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    Franchino (PD) "Un ddl per valorizzare patrimonio geologico"

     

     

    Franchino (PD) "Un ddl per valorizzare patrimonio geologico"

    05 apr 12 Una proposta di legge per la "Tutela e valorizzazione del patrimonio geologico e speleologico" è stata depositata dal consigliere Mario Franchino, del Pd. "La Calabria è una regione ricca di grotte naturali - è scritto nella relazione di accompagnamento - maggiormente concentrate a Nord dove esistono estesi affioramenti di rocce carsificabili e dove, peraltro, sono sempre state indirizzate le maggiori ricerche ed esplorazioni speleologiche. Le aree carsiche più importanti sono di natura calcarea e calcareo - dolomitica, estese, a semicerchio, dal confine con la Basilicata (Massiccio del Pollino) al litorale tirrenico (Monti di Orsomarso e Catena Costiera). Tali aree ricadono tutte in provincia di Cosenza, che si evidenzia come il comprensorio territoriale di gran lunga più ricco di fenomeni carsici rispetto al resto della regione. Le maggiori cavità in termini di profondità e sviluppo sono ubicate nei comuni di Cerchiara di Calabria (Abisso del Bifurto, Grotta di Serra del Gufo, Voragine delle Balze di Cristo), di Cassano allo Ionio (Complesso delle Grotte di Sant'Angelo, Grotta dello Scoglio), di Morano Calabro (Complesso Grotta di San Paolo-Ramo del Fiume) e di Orsomarso (Grotta del Frassaneto e Risorgenza in Località Palazzo). Un'area carsica ugualmente degna di nota, sebbene meno vasta e caratterizzata da depositi gessosi, è ubicata nella provincia di Crotone: qui sono note cavità tra le più sviluppate della Calabria, come la Grava di Grubbo, la Risorgenza di Vallone Cufalo (entrambe nel comune di Verzino) e la Grotta del Palummaro (comune di Caccuri). Ulteriori aree carsiche, meno estese e d'importanza minore, sono diffuse a 'macchie di leopardo' nel resto della regione, interessando le tre province di Catanzaro, Vibo e Reggio". "E' apparso dunque naturale e necessario - prosegue la relazione - arrivare a pensare di tutelare e valorizzare il patrimonio geologico e speleologico calabresi, che si compongono di luoghi che conservano importanti testimonianze proprio della storia geologica e geomorfologica regionale". Sempre il consigliere Mario Franchino,con una interrogazione ha chiesto chiede di "conoscere quali iniziative siano state prese dalla Regione relativamente al recupero del Fondo consolidato ed al relativo ripristino ex legge 285/77, della cui esistenza aveva dato notizia la Cgil. Lo scorso 27 dicembre - ricorda Franchino - il Consiglio regionale, all'unanimità, aveva impegnato l'Assessore al Bilancio a presentare istanza al Ministero degli Interni per l'avvio dell'iter amministrativo. Per tali motivi, è utile sapere se vi siano stati incontri specifici tra Regione e Ministero dell'Interno per conoscere i motivi per i quali le somme non sono state erogate"

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