Pacenza "Vallone distorce la realtà" - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Pacenza "Vallone distorce la realtà"

28 ago 12 "Il sindaco Vallone dovrebbe occuparsi maggiormente dei tanti problemi che interessano la sua maggioranza, piuttosto che rilasciare dichiarazioni inesatte sulla sanità crotonese, perché l'unico risultato che ottiene é quello di distorcere la realtà, impaurire i cittadini e fare confusione". Lo sostiene, in una nota, il consigliere regionale Salvatore Pacenza replicando al primo cittadino di Crotone. "Per prima cosa - aggiunge - voglio ribadire che il servizio di emodinamica verrà istituito all'interno dell'unità coronarica. Inoltre mi preme far presente che il parere dei sindaci sull'atto aziendale, che erroneamente Vallone chiama piano sanitario (per fare confusione?) non è assolutamente vincolante, soprattutto quando risente di un particolare indirizzo politico. Tra l'altro, le contestazioni emerse dalla conferenza dei sindaci sono state sanate praticamente tutte attraverso un decreto del Commissario Scopelliti, con il conseguente recupero di reparti e funzioni. Se il Sindaco Vallone è davvero a conoscenza di cosa sia un piano di rientro, deve comprendere che è normale razionalizzare il sistema, al fine di recuperare risorse impiegate inutilmente e fornire servizi ai cittadini efficienti ed efficaci. Il Sindaco, o chi per lui, ci dica come avrebbe ridisegnato il comparto, considerato che bisogna attenersi ai parametri imposti dal Tavolo Massicci". "Inoltre, per quanto concerne i 132 precari di cui parla Vallone - dice ancora Pacenza - è bene ricordare che in Calabria, a causa del succitato piano di rientro, resosi necessario a causa della cattiva gestione della sanità da parte del centrosinistra, al momento non è possibile effettuare alcun tipo di assunzione, aspetto che è stato chiaramente spiegato ai soggetti interessati, che rispettiamo e vogliamo salvaguardare. L'amministrazione regionale sta tutelando questi lavoratori attraverso la mobilità. A tale proposito è prevista una riunione a Catanzaro convocata proprio per individuare la migliore soluzione in favore dei 132 precari al fine di mantenere i livelli occupazionali, le loro importanti professionalità ed i servizi ai cittadini. E' chiaro che stiamo attraversando un momento molto delicato e c'é ancora tanto da fare, ma il presidente Scopelliti, insieme a tutta la classe dirigente calabrese, lavora incessantemente per riportare la situazione alla normalità. In due anni sono stati raggiunti risultati importantissimi, così come certificato dal Tavolo Massicci, a partire dalla possibilità di accedere ai fondi Fas. Alla luce di tutto ciò, appare chiaro come l'unico ad essere fuori dalla realtà sia proprio il sindaco Vallone"