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    Corbelli "Regione non da pannoloni a malati, è scandalo"

     

     

    Corbelli "Regione non da pannoloni a malati, è scandalo"

    24 ago 12 Il leader del Movimento Diritti Civili, Franco Corbelli, promotore della proposta di legge per l'istituzione del Garante della salute della Calabria, approvata all'unanimità dal Consiglio regionale il 30 giugno del 2008, denuncia quello che definisce "l'ultimo scandalo della sanità calabrese, ovvero la recente circolare che taglia drasticamente e di fatto nega addirittura l'assegnazione dei pannoloni e delle traverse, e cioé i piccoli lenzuoli, finanche ai malati gravi, invalidi, colpiti da ictus e ischemia e paralizzati a letto". "Quello che mi è stato segnalato e ho potuto poi personalmente verificare - afferma Corbelli - è uno scandalo inaccettabile che sono certo il presidente della Regione e Commissario della sanità calabrese, Giuseppe Scopelliti, non conosce. E' la disposizione impartita dal competente Ufficio regionale ai Distretti sanitari della regione per l'autorizzazione e consegna a casa dei pannoloni e le traverse ai malati paraplegici, agli invalidi, a chi è colpito da gravi patologie. Sono arrivati a tagliare anche lì: oggi, infatti, di fatto è pressoché impossibile per un malato, invalido, paraplegico o a chi è rimasto colpito anche da devastanti ictus o ischemia cerebrale ottenere l'assegnazione, soprattutto, di queste traverse. Non basta neppure la certificazione del medico neurologo mandato dal distretto sanitario a casa del malato prodotta dai familiari al Distretto competente. Per avere le traverse e i pannoloni occorre che il malato sia quasi morto, che abbia patologie talmente gravi da renderlo già quasi cadavere. Non basta che abbia 90 anni, che sia invalido, che abbia l'accompagnamento, che abbia avuto da poco un devastante attacco di ischemia cerebrale, non basta che sia paralizzato a casa, non basta che il medico neurologo che, mandato dal distretto sanitario, è andato a visitarlo a casa abbia attestato la gravità della situazione e fatto regolare richiesta di pannoloni e traverse, necessari per il paziente malato. No, non basta. Occorre altra documentazione, bisogna attestare uno stato di gravità maggiore ancora più invalidante: una sorte di quasi decesso!". "Il presidente Scopelliti - conclude Corbelli - deve immediatamente annullare quella circolare e consentire a chi è malato di avere, almeno, pannoloni e traverse. Non c'é piano di rientro, (ignobile) tavolo Massicci e vincolo di spesa che possa giustificare una simile vergogna".

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