Sindaci 'Scopelliti Presidente' replicano a D'Attorre "Da noi buona politica" - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Sindaci 'Scopelliti Presidente' replicano a D'Attorre "Da noi buona politica"

07 ago 12 I sindaci di Fossato Serralta, Francesco Fratto, di Guardia Piemontese, Vincenzo Rocchetti, e di Roggiano Gravina, Ignazio Iacone, replicano alle dichiarazioni del commissario regionale del Pd, Alfredo D'Attorre, circa il Movimento 'Scopelliti Presidente'. "Ho aderito fin dal primo momento - afferma Fratto - al movimento "Scopelliti Presidente" che sta costantemente dimostrando la propria vicinanza ai comuni calabresi con interventi in tutti i settori, circostanza che finora non avevamo mai visto". Vincenzo Rocchetti afferma che "la Lista "Scopelliti Presidente" si sta costantemente distinguendo per promuovere in Calabria la cultura come vero elemento di sviluppo, valorizzando le tante risorse e presenze storiche della nostra regione". Ignazio Iacone sostiene che "in Calabria c'é bisogno di buona politica e la Lista "Scopelliti Presidente", nella quale mi riconosco, la sta costantemente rappresentando, con un crescente gradimento da parte di amministratori e cittadini. Quando si vedono i risultati che avvicinano l'azzeramento dell'imponente debito sanitario, la grande capacità di programmazione dei fondi europei, il cambio di passo politico e amministrativo che viene colto dal governo centrale non ci si può stupire se il messaggio politico del Governatore della regione incontri crescenti successi". "In Calabria il contrasto alla 'ndrangheta e' una priorità politica. Il movimento "Scopelliti Presidente" è in prima fila in questa battaglia di civiltà, perché la criminalità è nemica della democrazia, chiunque governi". Lo ha detto il sindaco di Parghelia, Maria Luisa Brosio, commentando le dichiarazioni del Commissario regionale del Pd, Alfredo D'Attorre. "Il sindaco Brosio - è detto in un comunicato - proprio qualche giorno fa è stata oggetto di un attentato in cui è stata incendiata le macchine sua e del marito. Nello stesso comune era stato incendiato in precedenza il portone dell'assessore comunale al bilancio".