Tripodi "Scopelliti e Clini ignorano l'Aspromonte - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Tripodi "Scopelliti e Clini ignorano l'Aspromonte

05 ago 12 "Spero che, rifuggendo dalla logica dei due pesi e due misure, il presidente della Regione, Scopelliti, ed il Ministro dell'Ambiente, Clini, si rendano conto di aver commesso un grave errore in merito al problema degli incendi boschivi, visitando solo il Pollino e cancellando l'Aspromonte, con un comportamento che ha denotato una grave disparità di trattamento". Lo sotiene, in una nota, il segretario regionale del Pdci, Michelangelo Tripodi. "Nei giorni scorsi per il gravissimo incendio che ha devastato il Pollino - aggiunge Tripodi - abbiamo visto la mobilitazione straordinaria del Ministro Clini e del Presidente Scopelliti, che hanno effettuato un sopralluogo nelle zone più colpite. Una scelta importante che, però, non è stata compiuta in altre realtà ed in altri territori ugualmente colpiti e danneggiati dal fuoco". "Infatti, né Clini né Scopelliti - dice ancora il segretario del Pdci - si sono fatti vedere sulle montagne dell'Aspromonte reggino che, purtroppo, la settimana scorsa hanno subito un incendio di proporzioni senza precedenti che ha distrutto piantagioni e boschi secolari nelle montagne dell'Aspromonte. Particolarmente colpito il comune di Roccaforte del Greco: il fuoco, spinto dal vento, ha distrutto l'enorme patrimonio boschivo della montagna per un'estensione di circa 500 ettari interessando una porzione di territorio di oltre 15 chilometri. Enormi sono i danni alle piantagioni e alle coltivazioni: l'incendio ha distrutto campi di grano pronti per la mietitura, uliveti secolari, vigneti e frutteti. Inoltre, il fuoco ha distrutto anche i pali del telefono tant'é che la frazione di San Pantaleone non ha avuto ancora attivata la linea telefonica". "Purtroppo, dopo l'incendio - sostiene Tripodi - ancora nulla è stato fatto per affrontare positivamente la situazione. Ci vorrebbe in particolare una pronta e decisa iniziativa in tale direzione da parte dei Commissari che gestiscono attualmente il Comune di Roccaforte del Greco. E' assolutamente necessario che ci sia una mobilitazione straordinaria di tutti gli enti e le istituzioni preposti alla salvaguardia, alla tutela e alla difesa del territorio per salvare la montagna di Roccaforte e dell'Aspromonte, che rappresenta una grande patrimonio collettivo".