NuovaCosenza.com
Google
su tutto il Web su NuovaCosenza
mail: info@nuovacosenza.com
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .
 

      Condividi su Facebook

    Avviso di garanzia Scopelliti, solidarietà e commenti

     

     

    Avviso di garanzia Scopelliti, solidarietà e commenti

    04 ago 12 Il presidente del Consiglio regionale Francesco Talarico esprime solidarietà al Governatore Giuseppe Scopelliti per l'avviso di garanzia in merito alla nomina di Alessandra Sarlo alla direzione generale dell'ufficio controlli della Regione. "Sono molto vicino - afferma Talarico - all'uomo e al rappresentante istituzionale e sono altrettanto sicuro che saprà chiarire alla magistratura ogni aspetto della vicenda. Al tempo stesso lo invito a continuare fortemente sulla strada del rinnovamento di cui la sanità calabrese rappresenta sicuramente il momento più cruciale e delicato". "In questa direzione, lo sblocco di 578 milioni di euro - prosegue - di fondi Fas, annunciato dallo stesso Governatore, rappresenta una chiave di volta importante; segno tangibile di una azione che muove decisa nella direzione di tagliare i tanti rami secchi riqualificando l'intero sistema. Al tavolo Massicci la Calabria conquista una sua nuova credibilità".

    "Da tempo evidenziamo come governare la Calabria sia un impegno arduo, gravoso per le incognite, difficile per le costanti emergenze, decisamente complicato per tutti quegli accadimenti che si accompagnano ad una complessa attività amministrativa e che - obtorto collo - si è costretti ad affrontare". Lo afferma in una nota il capogruppo del Pdl in consiglio regionale, Gianpaolo Chiappetta. "L'avviso di garanzia - aggiunge - notificato al presidente della Giunta Regionale nell'ambito dell'inchiesta della Procura di Catanzaro sulla nomina del dirigente generale del Dipartimento Controlli, rientra nell'ultima fattispecie. Va da sé che rinnoviamo la nostra assoluta fiducia nell'operato dei magistrati e siamo assolutamente certi si tratti di una vicenda che non riguarda alcuna responsabilità in capo al presidente Scopelliti, l'avviso di garanzia è un atto dovuto e come tale va evidentemente considerato; mi auguro - come più volte sottolineato - che nessuno voglia avviare strumentalizzazioni forzate ed inutili polemiche". "Al presidente Scopelliti - prosegue Chiappetta - ribadiamo una piena fiducia e la rinnovata determinazione nel percorso politico ed amministrativo intrapreso; siamo incamminati - ed é cosa evidente a tutti - lungo un percorso straordinariamente difficile ed pieno di ostacoli, raggiungere il traguardo è e deve essere sempre la priorità. Non è facile non perdersi d'animo ma la fiducia dei calabresi, la speranza di cambiamento che continua a segnare la regione, i risultati che sti stanno ottenendo ed i riconoscimenti ottenuti in ambito nazionale dimostrano che stiamo percorrendo la giusta direzione".

    L'inchiesta "Infinito" ha confermato come in Calabria meritocrazia e disoccupazione vengono calpestate pur di favorire parenti di noti personaggi e nulla importa se questi finiscono poi arrestati con l'accusa di corruzione, rivelazione di segreti d'ufficio e favoreggiamento personale aggravato dalla finalità di favorire l'associazione mafiosa. Così l’on. Angela Napoli Componente Commissione Parlamentare Antimafia in una nota. Ed è così che l' 11 maggio 2010 la dottoressa Alessandra Sarlo, moglie del Magistrato reggino Vincenzo Giglio, arrestato il 30 novembre 2011, riceve una telefonata da parte del medico Vincenzo Giglio, cugino omonimo del Magistrato, e anche lui arrestato nell'operazione "Infinito", con la quale le viene comunicato che sarebbe stato fissato un incontro per riuscire ad ottimizzare una sua collocazione occupazionale di dirigente in ambito regionale. Sta di fatto che il 12 luglio 2010 la Giunta regionale della Calabria, con delibera n. 507, nomina la dottoressa Alessandra Sarlo a Commissario Straordinario dell'ASP di Vibo Valentia, per la durata di mesi sei. Il relativo decreto di nomina, n. 212, viene firmato dal Presidente della Giunta regionale a soli due giorni di distanza e precisamente il 14 luglio 2010. Si da il caso che il 23 dicembre 2010 il Presidente della Repubblica decreta l'affidamento della gestione dell'amministrazione dell'Azienda Sanitaria Provinciale di Vibo Valentia ad una commissione straordinaria, a seguito della deliberazione di scioglimento per infiltrazione mafiosa, adottata dal Consiglio dei Ministri il 17 dicembre 2010, su proposta dell'allora Ministro dell'Interno, Roberto Maroni. Non può essere sottaciuto il fatto che nella relazione che ha portato allo scioglimento per infiltrazione mafiosa dell' ASP di Vibo Valentia, viene evidenziato come alcune illegalità, anche di natura mafiosa, presenti in quell'Azienda, siano perdurate durante la gestione del Commissariamento con a capo la dottoressa Sarlo. Ma, per l' amministrazione della Regione Calabria, la moglie di quel Magistrato non può continuare ad accontentarsi del suo ruolo di Dirigente interno presso l' amministrazione provinciale di Reggio Calabria e allora, con delibera n. 308 del 12 luglio 2011, su proposta dell'Assessore regionale al personale, Domenico Tallini, delibera di istituire il Dipartimento "Controlli", prefigurando 1 Direzione Generale, 2 Settori e 4 Servizi con a capo di ognuno un dirigente. Il 26 luglio 2011 viene pubblicato sul sito della Regione l'avviso interno per il conferimento dei relativi incarichi dirigenziali, prevedendo la scadenza dopo soli 7 giorni. L' 11 agosto 2011, la Giunta regionale, con deliberazione n. 381, ha determinato che nessuna delle 9 candidature interne, aderenti all'avviso del 26 luglio 2011, "risultava idonea" ai fini del conferimento dell'incarico di Dirigente Generale del neo istituito Dipartimento "Controlli", pur se dalla tabella allegata all'atto si rilevava che alcuni partecipanti avevano ricoperto ruoli dirigenziali apicali e specifici, e, pertanto, la stessa Giunta demandava il conferimento dell'incarico al Dipartimento "Organizzazione e Personale". Per delega del Dirigente Generale, avv. Umberto Nucara (già dirigente del Comune di Reggio Calabria), viene attestata la regolarità amministrativa e contabile dell'atto e dell'istruttoria dalla dottoressa Rosalia Marasco, dirigente del Settore Giuridico, il cui contratto risulta però nullo, poiché la Corte Costituzionale, con sentenza n. 108 del 23 marzo 2010, ha dichiarato illegittima la legge regionale n. 8/2010, in base alla quale la stessa Marasco era stata trasferita dal Comune di Cosenza alla Regione. Il 16 agosto 2011 è stato pubblicato, per la copertura del posto del Dipartimento "Controlli, l'avviso per dirigenti comandati da altre Pubbliche Amministrazioni, con scadenza 10 giorni. L' 1 settembre 2011 la Giunta regionale della Calabria, con delibera n. 389, individua tra i 7 partecipanti, guarda combinazione, nella dottoressa Alessandra Sarlo (moglie del Magistrato Vincenzo Giglio), la dirigente generale del Dipartimento "Controlli" e le assegna tale ruolo, decretato in data 16 settembre 2011 dal Presidente della Giunta Regionale, con atto n. 149. Quanto sopra fa emergere alcune delle modalità con le quali la Regione Calabria gestisce gli incarichi e la necessità a ché l'Italia si doti con urgenza di un adeguato provvedimento legislativo anticorruzione.

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Cerca con nell'intero giornale:

    -- > Guarda l'indice delle notizie su: "Politica"

     

     

Elezioni 28/29 marzo

Elezioni

Regionali - Comunali - Ballottaggi- Affluenza

 


    Facebook
 Ultime Notizie
 

Multimedia


 

Web TV -  Video

 

 
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .

Copyright © 2017 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto
Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso e' consentito solo previa autorizzazione scritta dell'editore