Intrieri "Non fu inchiesta WhyNot a far cadere Governo Prodi" - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Intrieri "Non fu inchiesta WhyNot a far cadere Governo Prodi"

01 ago 12 "Caro Nicola nel complimentarmi sinceramente con Te per l'esito positivo, del processo Why Not, da parlamentare della xv legislatura, mi preme una precisazione per evitare che 'la bufala' la dica tu". Lo afferma in una nota l'ex deputata Marilina Intrieri replicando a Nicola Adamo. "Il Governo Prodi - aggiunge - non cadde certamente per opera di De Magistris e del processo Why Not, ma per una scelta precisa dell'allora Ministro Mastella a seguito degli arresti domiciliari della moglie, all'epoca Presidente del Consiglio Regionale Campano. Da parlamentare dell'epoca vissi direttamente i momenti che portarono alla conclusione della Legislatura. Il mio pensiero di donna politica su quei fatti, è che Mastella era da tempo stanco delle guerre intestine interne alla maggioranza contro Prodi, per cui ,un attimo prima che lo facesse qualcun altro, decise lui di staccare la spina cogliendo l'occasione degli arresti della moglie". "Non si spiegherebbe altrimenti - prosegue Intrieri - perché a dimettersi sia stato il solo Mastella e non anche la moglie che rivestiva un alto incarico pubblico per il quale Le venne addirittura inflitta la misura cautelare di allontanamento dalla Regione per rischio di reiterazione del reato nella Pa. Che c'entrava il solo Mastella? E' chiaro che Mastella da uomo politico di lungo corso interloquiva in quelle ore con l'altra parte politica che attraverso le sue dimissioni incassava addirittura lo scioglimento delle Camere ma gli accordi, come poi si è visto, si dimostrarono fasulli e di li a poco il segretario dell'Udeur rimase fuori dal Parlamento italiano e lo é ancora oggi. Ristabiliamo quindi la verità caro Nicola. La storia non può essere mai doppia". Intrieri evidenzia inoltre che "la caduta del Governo Prodi non c'entra proprio nulla con de Magistris e le sue inchieste (Tutto questo lo sto spiegando molto bene in un libro che sto scrivendo sugli ultimi 20 anni di storia politica in Calabria). D'altronde questo che tu addebiti a De Magistris non lo ha mai detto neanche Mastella. Mi pare un po' troppo che lo voglia fare tu. Goditi l'assoluzione e ricorda bene i fatti. Rimane sullo sfondo una verità: quella di una classe dirigente dell'apparato burocratico regionale che dal processo Why Not ne è uscita con sonore condanne. Chissà chi l'ha nominata e chissà perché pur cambiando i Governi regionali sia rimasta sempre al suo posto. Questo si, è un mistero di difficile soluzione".