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    Polemica CGIL su costruzione ospedali, replicano Scopelliti e Mancini

     

     

    Polemica CGIL su costruzione ospedali "bocciati da autorithy", Scopelliti "non è vero", reazioni

    30 set 11 L'Autorità garante della Concorrenza e del Mercato in una comunicazione al Commissario delegato per l'emergenza socio-economico- sanitaria, evidenzia "distorsioni della concorrenza e del corretto funzionamento del mercato derivanti dall'irregolarità delle procedure adottate dalla Regione Calabria per la realizzazione dei 4 presidi ospedalieri di Vibo, Piana di Gioia, Sibaritide e Catanzaro". Lo afferma la Cgil calabrese che, in una conferenza stampa a Catanzaro, ha reso noto il testo della lettera dell'Authority. Nella lettera inviata dal presidente dell'Autorità Antonio Catricalà al Commissario delegato per l'emergenza Giuseppe Scopelliti, in relazione alla convenzione stipulata dalle Regioni Calabria e Lombardia con Ilspa, il cui testo è stato reso noto stamani dalla Cgil,si rileva che "come società strumentale della Regione Lombardia, Ilspa dovrebbe svolgere attività rivolte essenzialmente alla pubblica amministrazione di riferimento, cioé erogare beni e servizi a supporto di funzioni amministrative e di natura pubblicistica di cui resta titolare la Regione Lombardia" perché "in quanto società strumentale ad essa è fatto espresso divieto, ai sensi dell'art. 13 della legge ,248/2006 di 'svolgere prestazioni a favore di altri soggetti pubblici o privati'". Secondo quanto contenuto nella comunicazione dell'Autorità "la convenzione si concretizza in un affidamento diretto a Ilspa di attività che lungi dal consistere nella produzione di beni e servizi strumentali all'attività della Regione Lombardia, vanno a beneficio di un altro soggetto pubblico, la stazione appaltante. Si rileva al proposito - prosegue il testo - che l'affidamento diretto nella forma in-house a Ilspa di servizi non qualificabili come strumentali (in quanto non rivolti alla Regione Lombardia) in violazione dell'art.13 costituisce condotta idonea ad alterare le dinamiche concorrenziali che dovrebbero governare l'affidamento dei servizi pubblici". Nella lettera si rileva ancora "che i bandi pubblicati per la realizzazione degli ospedali di Vibo e Sibaritide prevedono che al concessionario dei lavori venga affidata anche, per una durata trentennale, la gestione di ogni attività non sanitaria annessa alle opere realizzatesi". L'Autorità, che chiede di conoscere le controdeduzioni del Commissario entro sessanta giorni, "auspica che le considerazioni conducano ad una revisione delle modalità di affidamento dei servizi di supporto" e che si valuti "la scelta di acccorpamento di servizi sanitari e non sanitari all'interno di un unico bando di gara".

    Scopelliti "Non è vero". "Non c'é alcuna bocciatura da parte del presidente Catricalà". Così il presidente Scopelliti in merito alla conferenza stampa odierna della Cgil. "Abbiamo ricevuto - ha proseguito il Governatore - la nota provvedendo immediatamente a riscontrarla, con documentazione e una relazione illustrativa delle procedure. E' necessario evidenziare che il parere interlocutorio dell'Authority è stato reso su una segnalazione della stessa Cgil alla stessa Authority che ora ha scritto la lettera in questione chiedendo chiarimenti alla Regione"

    Genco "Scopelliti si fermi". "Come Cgil - ha sostenuto il segretario generale della Cgil calabrese Sergio Genco nel corso della conferenza stampa a Catanzaro - chiediamo che, alla luce, del parere dell'Autorità che disarticola il modo con cui il Commissario ha proceduto, ci si fermi e si riveda l'intera impostazione. C'é il rischio che l'intera procedura alla fine si inceppi per responsabilità del presidente della Regione Giuseppe Scopelliti, commissario per l'emergenza e che gli ospedali non si realizzino". Per il segretario generale della Cgil calabrese "il parere espresso dall'Autorità, in sintonia con quanto espresso anche dal comitato di sorveglianza della Sua calabrese, spazza via le polemiche di queste settimane e conferma la giustezza di quanto abbiamo sostenuto. Il parere infatti dà ragione alla Cgil su tutta la linea rispetto sia al coinvolgimento di Infrastrutture Lombarde spa, sia ai bandi di gara già espletati per la realizzazione dei nuovi ospedali di Vibo e della Sibaritide".

    Mancini "Strumentalizzazioni Cgil". L'assessore al Bilancio Giacomo Mancini - informa una nota dell'ufficio stampa della Giunta regionale - ha replicato alla conferenza stampa della Cgil in merito all'accordo tra Infrastrutture Lombarde e Regione Calabria sulla costruzione dei 4 nuovi ospedali. "Nessuna bocciatura, ma un parere dell'autorità garante per la concorrenza chiesto dalla stessa Cgil - ha dichiarato l'assessore Mancini - al quale la Regione Calabria ha prontamente risposto. Chi parla di bocciatura esprime esclusivamente un giudizio politico, strumentalizzando l'attività di un'autorità indipendente sulla cui azione la Regione ha piena fiducia. Cosa c'é dietro l'accanimento per l'azione riformatrice del presidente Scopelliti ed in particolare sulla realizzazione dei quattro nuovi ospedali?".

    Iannello "Riseptto delle regole". "La Cgil, nel ringraziare ogni autorità per l'importante apporto di chiarimento offerto, attende l'immediata revoca della Convenzione e la correzione dei Bandi per la costruzione dei nuovi ospedali". Lo ha detto Mimma Iannello, segretaria regionale dell Cgil, con delega alla sanità, nel corso della conferenza stampa indetta dal sindacato a Catanzaro. "Per la Cgil il riscontro positivo di tutte le Autorità - ha aggiunto Iannello - rappresenta la risposta di merito più efficace e puntuale che si poteva rendere all'arroganza ed alle denigrazioni usate in questi mesi dal presidente Scopelliti e dai suoi fedelissimi nei confronti dell'azione di denuncia e di verità posta in essere dalla stessa Cgil. E' l'ulteriore testimonianza che non può esserci azione di cambiamento nella sanità che prescinda dal rispetto delle regole, della trasparenza, del rigore nell'uso della spesa pubblica e dalla ricerca di azioni improntate alla piena legalità che allontanino ogni rischio di interessi deviati e criminali". "L'atto politico che ne consegue è, a questo punto - ha sostenuto ancora Iannello - il fallimento della strategia politica del Commissario Scopelliti e la necessità che lo stesso cambi il passo in direzione delle prescrizioni comunicate dalle Autorità per procedere urgentemente, nella trasparenza e nel rispetto delle leggi, alla realizzazione delle importante opere sanitarie che la Calabria attende da fin troppo tempo".

    Orsomarso "Tempo sarà galantuomo". "La legittimità delle procedure e la trasparenza adottata da Scopelliti nel rapporto con Regione Lombardia - Infrastrutture Lombarde ci lascia fiduciosi sul giudizio che le autorità indipendenti interrogate dalla Cgil esprimeranno in merito". A sostenerlo, in una nota, é il consigliere regionale Fausto Orsomarso, vicecapogruppo del Pdl. "La conferenza stampa del sindacato - prosegue Orsomarso - ha tutto il sapore di un attacco politico di un'organizzazione che ha come obiettivo tutelare i lavoratori e partecipare allo sviluppo del territorio. E' questo che vogliono impedire? Forse perché con il loro silenzio hanno consentito il disastro degli ultimi cinque anni della sanità calabrese. Come sempre il tempo sarà galantuomo ed ancora una volta dimostreremo che il nostro unico obiettivo è quello di dare ai calabresi un sistema sanitario con strutture adeguate e tecnologicamente avanzate nel rispetto della legalità".

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