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Magno (Pdl) "Manifestazione 1 ottobre ha valore simbolico"

27 set 11 Mario Magno (PdL): "Mi accingo a partecipare alla manifestazione di sabato prossimo con la consapevolezza e l'entusiasmo di far parte di una maggioranza che, al governo della Regione da neanche un anno e mezzo, ha impresso una forte spinta riformatrice al sistema calabrese e rivoluzionato assetti e meccanismi da tempo incrostati. L'iniziativa, fortemente voluta dal Presidente Scopelliti, deve essere percepita - innanzitutto - nel suo valore simbolico: la politica scende in piazza al fianco dei cittadini! Il centro destra calabrese, infatti, lungi dall'asserragliarsi nel "palazzo", vuole accorciare le distanze con il proprio elettorato (e non solo) e comunicare i risultati raggiunti durante la parte iniziale del suo mandato. La manifestazione di sabato, però, è anche un modo - se vogliamo "originale" dalle nostre parti (perché in Calabria la piazza si mobilita sempre contro qualcuno o qualcosa) - per gridare forte la volontà di questa maggioranza di continuare nella radicale azione di cambiamento intrapresa nei settori più delicati: dall'ambiente alla sanità, dai trasporti all'occupazione. Va pertanto apprezzato il coraggio con il quale il Presidente Scopelliti ci mette la faccia! E va apprezzato il nuovo operare di questa giovane classe dirigente del centrodestra calabrese che va incontro ai problemi, li vive e condivide insieme al suo popolo, li affronta e li aggredisce fino a sconfiggerli. Il deciso intervento in materia sanitaria, i drastici tagli ai costi della politica, le politiche attive del lavoro, le iniziative a favore dell'ambiente, gli interventi di sostegno alle imprese e di rilancio del turismo, sono il segno tangibile di questa forte, fortissima volontà di cambiamento; sono grandi passi nel percorso che conduce alla rinascita della nostra terra. In questa situazione è giusto che ogni calabrese faccia la sua parte, mettendo da parte campanilismi, intenti meramente demolitori, iniziative esclusivamente propagandistiche e, soprattutto, l'atavica rassegnazione che nulla può cambiare. La manifestazione di sabato dovrà servire anche a dimostrare a questa residua sacca di corregionali come, invece, i calabresi che amano la propria terra hanno saputo riconoscere la validità della proposta del centrodestra e l'affidabilità nei confronti di un giovane Presidente che vuole battersi per far si che il futuro dei nostri giovani sia ancora qui. Invito tutti, pertanto, a partecipare contribuendo al clima di gioia ed a quella che sarà una festa, la festa dei calabresi che vogliono rialzare la testa e riappropriarsi del proprio domani".