N.Oliverio "tagli settore scuola penalizzano il crotonese" - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

N.Oliverio "tagli settore scuola penalizzano il crotonese"

23 set 11 Il deputato del Pd Nicodemo Oliverio ha presentato un'interrogazione al ministro della Pubblica Istruzione Maria Stella Gelmini sulle difficoltà che si registrano nel mondo della scuola con particolare riferimento alla situazione del crotonese. "L'anno scolastico è iniziato con molti istituti - afferma Oliverio - che non riescono a rispondere alla richiesta di tempo pieno o che si organizzano come possono chiedendo soldi alle famiglie e sacrifici agli insegnanti e agli operatori. Sono numerose le cattedre scoperte, moltissimi gli insegnanti precari che protestano e le sedi che mancano o sono ormai fatiscenti; inoltre, scarseggiano i certificati di agibilità, gli edifici sono vecchi e mancano perfino di riscaldamento. La Calabria su questo terreno consegue il record negativo con il 54,2 per cento degli edifici a rischio con 1.427 su 2.632". "Tutte le immissioni in ruolo, di cui tanto si vanta il Governo - aggiunge Oliverio - riescono a malapena a coprire il turnover degli insegnanti che sono andati in pensione e ancora migliaia di insegnamenti vengono 'coperti' da insegnanti costretti per anni a un umiliante precariato e a cambiare insegnamento e scuola di anno in anno. Tutto ciò segue ai drammatici effetti prodotti dai tagli imposti con il decreto legge n. 112 del 2008 convertito con modificazioni dalla legge n. 133 del 2008 che ha previsto una riduzione della spesa per l'istruzione di circa 8 miliardi di euro in tre anni attraverso un taglio indiscriminato dei posti negli organici di oltre 87 mila docenti e di oltre 44 mila unità destinate al personale ausiliare, tecnico e amministrativo (Ata)". "La Calabria - sottolinea il deputato del Pd - è tra le regioni maggiormente colpite da questi tagli, in particolare, nella sola provincia di Crotone, la legge n. 133 del 2008 ha comportato per quest'anno una riduzione di ulteriori 150 posti di personale docente, oltre a 100 collaboratori scolastici. 250 famiglie crotonesi sono ormai allo stremo". Alla luce di questa situazione, Nicodemo Oliverio chiede al ministro Gelmini di "dare pienamente corso al piano triennale di immissioni in ruolo stabilito dal Governo Prodi con la legge finanziaria per il 2007 che prevedeva 150 mila assunzioni; di trasformare le graduatorie da permanenti ad esaurimento consentendo il completo assorbimento del personale inserito con piani pluriennali di immissione in ruolo e di consentire all'Ambito territoriale permanente (Atp) di utilizzare gli strumenti adottati da altri Atp, come per esempio quello di Modena che, per garantire la massima occupazione, ha deciso che anche le quote orarie fino a 6 ore vengano inserite nelle disponibilità per il conferimento delle supplenze annuali dell'anno scolastico 2011/12"