Nicolò “Festa Madonna Consolazione momento unità reggini” - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Nicolò “Festa Madonna Consolazione momento unità reggini”

10 set 11 Il vicepresidente del Consiglio regionale, Alessandro Nicolò, ha reso omaggio stamani alla Sacra Immagine della Madonna della Consolazione durante il passaggio della Varia dinanzi alla sede della massima Assemblea elettiva della regione. "E' uno straordinario momento di unità del popolo reggino - ha detto Nicolò - attorno alla sua Avvocata, Maria della Consolazione, peroratrice delle Cause Impossibili. Un appuntamento vivo e sentito, che si rinnova ormai da quasi cinque secoli ininterrottamente. Anche quest'anno, a migliaia, i credenti hanno voluto seguire l'Immagine Sacra, con l'intero Capitolo della Curia arcivescovile Metropolitana, dalla Basilica dell'Eremo fino alla Cattedrale. Una immensa manifestazione di commozione popolare e di palpabile Fede di tutta la gente di Reggio, di ogni ceto sociale, che si ritrova, come Comunità, sotto lo sguardo protettore della sua Signora". "Reggio e la Calabria - ha sottolineato Nicolò - stanno costruendo in questi mesi, tra comprensibili inquietudini, molte speranze. E la Città affida alla sua Protettrice le proprie aspirazioni per un futuro più sereno e più sicuro. Un avvenire di lavoro per i suoi giovani e di tranquillità per le loro famiglie, di giustizia sociale e di solidarietà con gli ultimi. E la prossima visita del Santo Padre e gli accorati appelli della Chiesa calabrese sui temi sociali, devono rappresentare uno sprone straordinario per le istituzioni, nazionali e locali, per orientare politiche di crescita che pongano al centro i bisogni dei più deboli e dei meno garantiti". "In Calabria - ha proseguito - si sta lavorando per rafforzare le istituzioni e sottrarle al condizionamento dei 'poteri forti' e del crimine organizzato. Una regione più coesa e meno divisa che in passato e che trova finalmente ascolto sullo scenario nazionale. Una Calabria consapevole delle sue potenzialità, dei suoi limiti e delle sue rivendicazioni, del debito che il Paese ha nei suoi confronti e che va onorato con particolare considerazione per gettare le basi di un avanzamento generalizzato delle condizioni civili e socio-economiche di tutti i calabresi. L'azione del governo regionale sta cominciando a produrre sbocchi concreti: dalla sanità, al sostegno alle imprese; dai servizi sociali, alla scuola, alla cultura, ai rapporti internazionali". "La determinazione è forte - ha concluso Nicolò - e sotto l'egida protettrice della Madre della Consolazione, riusciremo a tutelare gli interessi di tutta la collettività calabrese che ci ha affidato il mandato di rappresentarla in questo tempo".

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