Cordoglio per la scomparsa di Paolo Mallamaci

07 set 11 "Avevo conosciuto Paolo Mallamaci alla vigilia delle elezioni politiche del 2008. Conoscevo certamente la sua militanza politica, la sua famiglia di provenienza, ma non avevo mai avuto una consuetudine di rapporti politici. Mi è apparso subito un uomo di forte passione e di forte impegno e la sua adesione all'Udc con altri amici, la motivò con intuizione e con una serrata diagnosi proprio al Cedir di Reggio". Lo afferma il vice segretario nazionale dell'Udc, Mario Tassone. "Ebbe, in quella occasione - prosegue Tassone - la forza di indicare un percorso per tutta l'Udc di Reggio, proprio attraverso un partito la cui storia la legava giustamente alla migliore tradizione democratica del Paese. Era un uomo di grande impatto anche nei rapporti con gli altri, ma subito si capiva che aveva idee forti, aveva cultura che si accompagnava a sentimenti di grande umanità. Paolo muore giovanissimo, lasciando rimpianti perché la sua opera viene tranciata prematuramente".

"La prematura scomparsa dell'amico Paolo Mallamaci provoca sensazioni di grande sofferenza e, per quanto mi riguarda, persino di profonda tristezza". E' quanto afferma il consigliere regionale del Gruppo Misto Pasquale Tripodi. "Con Paolo - ricorda Tripodi - abbiamo condiviso parte del nostro percorso politico, prima nell'Udeur poi nell'Udc. Ho avuto, quindi, modo di constatare direttamente, specie quando egli ha ricoperto, con encomiabile impegno e passione, il ruolo di segretario provinciale, il suo senso dell'amicizia e la sua squisita lealtà. Doti che in politica spesso non vengono apprezzate, ma che quando mancano rendono il dibattito politico grigio e piatto. Abbiamo lavorato - aggiunge ancora Tripodi - ognuno per la propria parte, per far crescere e consolidare il nostro partito sul territorio. Convinti che la politica debba saper ascoltare i bisogni e le istanze della società civile. Stimato professionista, particolarmente sensibile alle esigenze ed alle problematiche del comprensorio reggino, Paolo Mallamaci lascia in tutti noi il ricordo di un uomo dalle grandi qualità umane. Alla famiglia di Paolo, in particolare alla moglie ed alle figlie - conclude il consigliere regionale - formulo i miei più profondi sentimenti di cordoglio".

Il vicesindaco di Reggio Demetrio Porcino e l'assessore Vincenzo Nociti esprimono "profondo cordoglio per la prematura scomparsa del caro amico Paolo Mallamaci, ottima persona oltre che punto di riferimento per il partito dell'Udc, di cui ha ricoperto anche la carica di segretario provinciale. Esprimiamo vicinanza alla famiglia, in particolare alla moglie ed ai figli sicuri di portare nel nostro cuore il ricordo di Paolo".

"Ci associammo al dolore che ha colpito la famiglia Mallamaci in questa terribile disgrazia". E' quanto si afferma in una nota del gruppo consiliare dell'Udc del Comune di Reggio. "Noi che abbiamo avuto privilegio di conoscere Paolo, le sue qualità, sua forza, proprio per il rispetto che gli dobbiamo - prosegue la nota - cercheremo di fare modello del suo ricordo. Purtroppo chi scompare prematuramente lascia sgomenti e frustrati nel dolore ed è in questa solitudine che ci stringiamo ai suoi cari".

"Voglio esprimere il profondo dolore che provo per la scomparsa del caro amico fraterno Paolo Mallamaci". Lo afferma Michele Raso, capogruppo del gruppo Scopelliti presidente in Consiglio comunale a Reggio. "Con Paolo - aggiunge - ho condiviso percorsi politici e di vita e la sua dipartita provoca in me una profonda e sincera sofferenza".

"L'Amministrazione provinciale e l'intero Consiglio provinciale di Reggio esprimono profondo cordoglio per la prematura scomparsa di Paolo Mallamaci, già segretario provinciale dell'Udc, persona dalle spiccate capacità politiche e dalle alte qualità morali e personali". Lo affermano il presidente della Provincia di Reggio Giuseppe Raffa e il presidente del Consiglio provinciale Antonino Eroi. "Alla famiglia, in particolare alla moglie ed ai figli - proseguono Raffa ed Eroi - sicuri di portare nel nostro cuore il ricordo di Paolo esprimiamo la nostra massima vicinanza".

"Voglio ricordare Paolo Mallamaci come un avversario tenace e motivato, sia ai tempi in cui ricopriva l'incarico di dirigente dell'Udeur che dopo il suo passaggio all'Udc. Un avversario con cui ho avuto momenti di confronto aspro e serrato, ma sempre improntato sulla dialettica e il rispetto delle posizioni reciproche, anche quando queste erano lontane e inconciliabili". E' quanto afferma Omar Minniti, ex consigliere provinciale del Prc di Reggio. "A volte, dopo l'ennesima diatriba politica - prosegue Minniti - si scherzava sostenendo che l'unica cosa che ci legava era la passione profonda per la musica di Pierangelo Bertoli. Un cantautore comunista che piaceva tanto ad un centrista come lui. Segno della sua grande apertura mentale e del suo dinamismo. Voglio ricordarlo così, grintoso, brillante e ironico".

Paolo Mallamaci era un uomo politico appassionato e competente, impegnato da sempre per la sua terra e apprezzato dai suoi concittadini". E' quanto sostiene, in una nota, Gino Trematerra, coordinatore regionale dell'Udc e sindaco di Acri. "Chi come me ne ha incrociato il percorso di vita - prosegue Trematerra - ha saputo apprezzare le sue qualità umane e politiche".

Il coordinamento regionale dei Giovani Udc, nella persona di Giuseppe Idà, ed il coordinamento provinciale del movimento giovanile dello Scudocrociato reggino, nella persona di Alessandro Nociti, esprimono, in questo triste ed infelice momento, la propria vicinanza ed il proprio affetto alla famiglia di Paolo Roberto Mallamaci, amico e riferimento nella nostra attività politica. Siamo certi che col passare del tempo, Paolo sarà ricordato sempre per quella splendida persona che è che resterà per noi tutti…