Cisl "Non più rinviabile varo piano regionale del lavoro" - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Cisl "Non più rinviabile varo piano regionale del lavoro"

11 ott 11 Si è svolto a Lamezia Terme un incontro, organizzato dalla Cisl, sui temi delle politiche del lavoro in Calabria. All'iniziativa ha partecipato il Commissario della Azienda Calabria Lavoro, Pasquale Melissari. I lavori sono stati introdotti dal Segretario regionale della Cisl con delega al mercato del lavoro Domenico Zannino il quale ha evidenziato il persistente stato di difficoltà che continua ad attraversare la Calabria sotto l'aspetto occupazionale. Melissari - secondo quanto riporta una nota della Cisl - ha esposto le linee guida del Testo Unico sul Lavoro e della Carta dei Servizi Pubblici per l'Impiego della Calabria strumenti, insieme al Piano Regionale per il Lavoro, indispensabili per la crescita della base occupazionale della nostra Regione. "Si tratta di iniziative - ha detto Melissari - orientate prevalentemente a favorire nuova occupazione per i giovani calabresi. Questi strumenti, che saranno dotati di adeguate risorse finanziarie, a regime dovranno essere in grado di portare a sintesi e unità di azione l'intero sistema produttivo calabrese, attraverso il coinvolgimento di tutti i settori e comparti della nostra economia". Melissari ha concordando sulla opportunità di proseguire e rafforzare il percorso concertativo con i sindacati ed ha assicurato l'impegno del Presidente della Giunta Regionale Scopelliti e dell'Assessore al Lavoro Stillitani a definire e concludere al più presto l'iter di approvazione dei provvedimenti in favore dell'occupazione. I lavori dell'incontro sono stati conclusi dal segretario generale della Cisl della Calabria Paolo Tramonti il quale ha auspicato la massima sinergia tra i vari attori istituzionali, politici e sociali per sconfiggere definitivamente la piaga della disoccupazione. "A tal fine - ha detto Tramonti - la Cisl, nel prendere atto delle iniziative in cantiere da parte del Governo regionale, ritiene non più procrastinabile il varo sia del Testo Unico per il Lavoro che del Piano Regionale per il Lavoro, strumenti indispensabili per una Regione come la Calabria che finora su tali politiche non si è mai potuta avvalere di una seria e organica programmazione degli interventi. E' necessario ed impellente costruire una azione di Governo nazionale e regionale indirizzata al sostegno e al rilancio del sistema produttivo calabrese".