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    Consiglio regionale riunito. Si a tracciabilità atti, Conferma di tutti i tribunali

     

     

    Consiglio regionale riunito. Si a tracciabilità atti, Conferma di tutti i tribunali. Il 17 nuova riunione

    07 ott 11 Il Consiglio regionale ha concluso i suoi lavori. E' stata approvata all'unanimità, con l'inserimento di un emendamento interamente sostitutivo, la proposta di legge di iniziativa dei consiglieri Francesco Talarico, Luigi Fedele, Gianni Bilardi, Giuseppe Bova, Pasquale Tripodi, Vincenzo Ciconte, Sandro Principe, Giulio Serra, Antonino De Gaetano, Giuseppe Giordano, inerente la "Partecipazione alla costituzione della Fondazione Francesco Fortugno". Su richiesta del consigliere Alfonso Dattolo, è stato invece rinviato alla prossima seduta l'esame unificato delle proposte di legge inerenti, la prima "Norme per l'abitare sostenibile", di iniziativa del consigliere Mirabelli e la seconda, di iniziativa della Giunta "Norme per l'abitare sostenibile" Sul punto è intervenuto anche il consigliere Pd Mario Franchino. Con il coordinamento formale è stato approvato anche un Ordine del Giorno dei consiglieri Gallo, Morelli, Franchino e Giordano in cui si chiede al Governo italiano di "confermare tutti i Tribunali istituiti sul territorio calabrese, preservando anche le sedi minori di Castrovillari, Lamezia Terme, Paola e Rossano, presidi - è scritto - indispensabili per l'amministrazione della giustizia in Calabria, ed, in particolare, nel distretto di Catanzaro". Infine, sono stati approvati all'unanimità con il coordinamento formale tra i due testi, due distinti ordini del giorno presentati dal capogruppo Pdl Luigi Fedele e dal consigliere del Pd Demetrio Battaglia, riguardanti la ridefinizione del "Corridoio Berlino-Palermo". In chiusura il Presidente ha posto in discussione una mozione del consigliere Giuseppe Giordano (Idv) relativa al maltempo che ha colpito lo scorso 19 settembre le vallate del Gallico e Catona. "Un evento - ha spiegato Giordano - che ha provocato ingenti danni alla produzione agricola". Giordano ha chiesto l'intervento della Giunta regionale per l'accelerazione delle procedure di riconoscimento dello stato di calamità naturale, ma anche proposto l'avvio di "un quadro coerente di studio anche interdipartimentale su quel territorio, tra Protezione Civile Arpacal e assessorato all'ambiente, considerato che in un anno la stessa zona è stata duramente colpita dal maltempo per ben tre volte", ed interventi "per mettere in sicurezza il territorio ed eliminare le condizioni di rischio". Sulla mozione ha espresso il parere favorevole il Sottosegretario Torchia. Il Consiglio regionale tornerà a riunirsi il 17 ottobre.

    Dopo l'ora dedicata al 'Question time' nel corso della quale la Giunta ha risposto ad alcune interrogazioni, l'Aula ha approvato con il coordinamento formale un testo di legge unificato inerente la 'Tracciabilita' informatica del procedimento amministrativo e misure per la trasparenza, il controllo e la legalità dell'attività amministrativà. Sull'argomento ha relazionato il consigliere Alfonsino Grillo affermando che "il testo si propone di garantire una piena accessibilità degli atti da parte dei cittadini". "Si tratta di una proposta di legge veramente avanzata, la cui attuazione - ha detto - permetterà non solo alla Regione Calabria, ma anche alle amministrazioni giuridicamente controllate da quest'ultima di rendere conto in modo completo del loro sistema di governance ai cittadini". Grillo ha voluto sottolineare l'aggettivo "avanzata" dato alla legge. "Un termine appropriato - ha aggiunto - perché se la confrontiamo con leggi in materia amministrativa approvate da altre Regioni, essa è più completa delle altre, ed in alcuni aspetti, alquanto innovativa". "Credo, perciò - ha aggiunto Grillo, prima di passare all'illustrazione dei singoli articoli, nove, di cui è composta la legge - che oggi stiamo per compiere un notevole passo avanti verso quel progetto delineato nel programma amministrativo del Presidente Scopelliti, di trasformazione della Regione in una 'casa di vetro', dove la parola legalità non risuona a vuoto ma si applica e si declina in norme rigorose e consequenziali comportamenti". Nel corso della discussione, l'unica modifica all'articolato é venuta da un emendamento proposto dal vice presidente del Consiglio regionale Alessandro Nicolò. Nel concludere la sua relazione Grillo ha sottolineato "un altro pregio della proposta: il fatto - ha spiegato - che non comporta costi aggiuntivi", motivando così l'assenza di un relazione economica e di una norma finanziaria alla legge.

    "L'approvazione in Consiglio regionale della legge sulla tracciabilità informatica dei procedimenti amministrativi per favorire il controllo e la legalità amministrativa, connota il forte indirizzo impresso dalla Regione sui temi della legalità e dello sviluppo". E' quanto afferma, in una dichiarazione, il vicepresidente del Consiglio regionale, Alessandro Nicolò. "Si dà così avvio - prosegue Nicolò - alla capacità del sistema di individuare ogni singolo utente, di accompagnarne e determinarne il comportamento con l'obiettivo di rendere efficace l'azione amministrativa. Inoltre, viene impressa e garantita ogni utile condizione per quel che concerne l'impiego e la velocità della spesa regionale, con i metodi di trasparenza e chiarezza tra contraente pubblico ed utenza. Un processo di autentica innovazione che costituirà senza dubbio - conclude il vicepresidente del Consiglio regionale - uno degli strumenti strategici per ammodernare la Regione e la Calabria"

    Il Consiglio regionale ha approvato un ordine del giorno indirizzato al Governo nazionale con cui si chiede "di confermare tutti i Tribunali istituiti sul territorio calabrese, preservando anche le sedi minori di Castrovillari, Lamezia Terme, Paola e Rossano, presidi indispensabili per l'amministrazione della giustizia in Calabria e, in particolare, nel distretto di Catanzaro". "La mozione di cui sono primo firmatario, seppure sottoscritta da vari colleghi di maggioranza ed opposizione - ha affermato il consigliere Franco Morelli (PdL) - ribadisce la imprescindibile necessità di una consultazione preventiva degli organi di rappresentanza del'avvocatura dei distretti giudiziari interessati particolarmente dalla ristrutturazione territoriale. Prima di provvedere alla riduzione degli uffici giudiziari credo sia necessario dare luogo ad una preventiva ed attenta disanima della produttività, della razionalizzazione territoriale del carico di lavoro dei Tribunali e sezioni distaccate, della composizione delle piante organiche e, più in generale, dell'intera attività economica esistente nei circondari interessati". L' ordine del giorno sulla paventata chiusura dei Tribunali di Locri e Palmi è stato presentato dal consigliere regionale di Italia dei valori Giuseppe Giordano e approvato all'unanimità, in sede di coordinamento formale con altri ordini del giorno riguardanti altre circoscrizioni giudiziarie della Calabria, dal consiglio regionale. Il testo approvato fa riferimento ai recenti provvedimenti sulla giustizia contenuti nella manovra economica e che prevedono, fra l'altro, una legge delega per la revisione delle circoscrizioni giudiziarie con conseguente chiusura di tribunali e procure.Tale provvedimento comporterebbe nella provincia di Reggio Calabria la soppressione dei tribunali di Locri e di Palmi, veri e propri avamposti di legalità rispetto a dei territori nei quali la criminalità organizzata condiziona fortemente il tessuto socio economico.Assumere quindi come area prioritaria di intervento riequilibrativo del carico di lavoro territoriale, quello esclusivamente provinciale ,appare limitativo e penalizzante.Per questo, recita l'ordine del giorno, appare necessario anteporre al principio della soppressione generalizzata quello della ridistribuzione e mantenimento di quei presidi che dal punto di vista territoriale e della alta densità criminale richiedono che i processi si svolgano effettivamente in loco . Su queste basi viene chiesto alla giunta regionale di portare a conoscenza del Governo nazionale e del Ministero della Giustizia la situazione drammatica dei territori interessati alla chiusura degli uffici giudiziari e nel contempo di approntare tutti gli atti necessari per evitare la paventata chiusura dei tribunali di Locri e di Palmi.

    Il Consiglio regionale ha iniziato i lavori della seduta odierna dopo le 13. La riunione è stata aperta con il question time con 23 interrogazioni a risposta immediata poste all'ordine del giorno dei lavori. La seduta e' poi proseguita con l'esame del progetto di legge denominato "Tracciabilità informatica del procedimento amministrativo e misure per la trasparenza, il controllo e la legalità dell'attività amministrativa", della proposta di legge "Partecipazione alla costituzione della Fondazione Francesco Fortugno", e con l'esame abbinato delle proposte di legge su un testo unificato "Norme per l'abitare sostenibile" e "Norme quadro per lo sviluppo della sostenibilità urbana nell'edilizia residenziale pubblica e privata".

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