Sindaco Arena "Impegno per salvare Multiservizi"

19 nov 11 Il sindaco di Reggio Calabria, Demetrio Arena, è intervenuto in merito alla situazione della Multiservizi, la partecipata del Comune al centro dell'inchiesta della Dda che ha fatto emergere il controllo della società da parte della cosca Tegano della 'ndrangheta. ''Ieri, nell'immediatezza degli accadimenti che hanno coinvolto la società partecipata Multiservizi - è detto in una nota del Comune - il sindaco Arena si è incontrato con i vertici societari, di nomina comunale, verificando su base documentale le iniziative poste in essere dagli organi societari sin dall'aprile 2011 al fine di immunizzare l'Azienda da ogni elemento di rischio e/o di sospetto, connesso alle vicende che a quell'epoca avevano interessato il sig. Giuseppe Rechichi (ex direttore della Multiservizi, ndr). Il sindaco ha apprezzato l'attività posta in essere dagli amministratori constatando le iniziative già intraprese ed utili a scongiurare infiltrazioni criminali nella società Multiservizi, tenendo peraltro sempre al corrente di tali iniziative la Prefettura di Reggio Calabria". "La società, tra l'altro - è detto ancora nella nota - aveva già caratterizzato la propria attività con procedure di tracciabilità degli atti e dei flussi finanziari, nonché di verifica degli stessi atti anche mediante l'acquisizione periodica delle certificazioni antimafia di tutti i soggetti a qualunque titolo interessati all'attività dell'azienda. Le odierne notizie di stampa sembrano evidenziare condotte criminose che si sarebbero consumate al di fuori dell'attività gestionale". "L'Amministrazione comunale, unitamente agli organi della società - conclude il comunicato - proseguirà nell'iter già avviato, orientato a garantire che la Multiservizi sia scevra da ogni infiltrazione mafiosa, impegnandosi ad assicurare nel contempo la continuità operativa dell'azienda, che svolge servizi pubblici essenziali e che impegna un rilevante numero di dipendenti. Lunedì prossimo, il sindaco Arena, unitamente ai vertici societari, incontrerà il Prefetto di Reggio Calabria".

PDL Reggio "Reagire se accuse confermat". "L'Istituzione rappresenta, sempre e comunque, un presidio di legalità". Lo afferma in una nota il capogruppo del Pdl in consiglio comunale, Beniamino Scarfone. "Ovviamente - aggiunge - il nostro è un territorio difficile, che soffre, a più livelli, la presenza di un alto tasso di attività criminali che ne soffocano la crescita e lo sviluppo: proprio per questo è necessario sottolineare con forza il ruolo che l'Ente pubblico deve assolvere negli assetti sociali in quanto strumento di diffusione di una cultura improntata alla massima trasparenza. In nessun modo, qualora dovessero essere accertati determinate condizioni, possono essere accettate da parte della politica anche solo deboli linee che vengano configurate come connivenze con aree illegali del nostro comprensorio. Sebbene sia giusto, in alcuni casi, muovere le proprie considerazioni da un assunto garantista laddove dovessero, appunto, essere confermate tali situazioni bisognerà reagire in modo serio, senza sconto alcuno, perché non è accettabile che il Comune venga associato a questa tipologia di realtà". "Ciò anche in considerazione - prosegue Scarfone - del momento storico particolarmente difficile, in termini economici in primis, che sta vivendo l'imprenditoria locale e, di conseguenza, il mondo occupazionale in cui, quotidianamente, purtroppo, si registrano licenziamenti e situazioni drammatiche per centinaia di famiglie. Per quanto riguarda la società Multiservizi ben strutturate le azioni improntate dall'Amministrazione Comunale così come evidenziato dal Sindaco. E' importante e significativa anche la scelta operata da Arena di mantenere un basso profilo in merito alle polemiche che hanno scandito le ultime settimane: la decisione di confrontarsi con Sua Eccellenza il Prefetto in primo luogo, infatti, è testimonianza dell'alto senso istituzionale che caratterizza il Primo Cittadino; un valore di grande rilevanza che lo sostiene nella guida amministrativa così come nella volontà di affrontare, nel modo adeguato, questioni di tale natura".