Cisl-FP "Arssa non può essere privatizzata" - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Cisl-FP "Arssa non può essere privatizzata"

05 nov 11 "L'Arssa e le sue funzioni non possono essere privatizzate". E' quanto è stato sostenuto, secondo quanto si riferisce in un comunicato, nel corso di un incontro che i dipendenti dell'Arssa iscritti alla Cisl-Funzione pubblica hanno avuto con il segretario generale della Calabria, Antonio Bevacqua, ed i segretari generali provinciali. "Si tratta di un'affermazione - è stato sostenuto ancora nel corso dell'incontro - legittimata dalla stessa storia dell'Arssa che, al di là delle definizioni di ente inutile da parte della politica, ha sempre, sin dalla sua nascita, fornito un'assistenza alla crescita delle settore agricolo in forma pubblica, come organismo cioé che sostiene e promuove lo sviluppo senza una ritorno di entrate, che invece, contraddistinguono le forme di privatizzazione. L'Arssa è votata all'inefficienza se destinata alle forme di esternalizzazione, come l'ipotesi Terina contenuta nel progetto di legge di riordino, così come è accaduto in tante altre realtà delle autonomie locali calabresi che hanno fatto tali scelte sulla erogazione di alcuni servizi". Secondo la Cisl-Funzione pubblica, "occorre investire sulla professionalità dei dipendenti e collocare le funzioni storiche dell'Arssa all'interno della struttura organizzativa della Regione, con la previsione di un Settore all'interno del Dipartimento dell'Agricoltura con le necessarie articolazioni territoriali, che lavori in sinergia con gli altri Settori e che gestisca anche le risorse comunitarie, quelle che oggi nel disbrigo, paradossalmente, vengono assicurate alla Regione da alcune professionalità dell'Arssa utilizzate in convenzione". "Ai problemi grandi - ha detto Antonio Bevacqua nel corso dell'incontro - si fa fronte con le risposte più semplici. Principio che andrebbe applicato a tutto il sistema degli enti sub-regionali calabresi, in qualunque forma giuridica".