Ass. Trematerra persenta pdl su forestazione e montagna - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Ass. Trematerra persenta pdl su forestazione e montagna

04 nov 11 La seconda Commissione 'Bilancio, programmazione economica ed attivita' produttivé del Consiglio regionale, presieduta da Franco Morelli, del PdL, ha approvato, nel corso della seduta odierna, il bilancio consuntivo del 2009 dell'Aterp di Crotone, dopo l'audizione del direttore amministrativo dell'ente, Massimo De Lorenzo. L'organismo, inoltre, ha dato parere positivo ad una proposta di legge di iniziativa della Giunta regionale che disciplina il rimborso delle missioni al personale che presta servizio a qualsiasi titolo presso le strutture dell'esecutivo, "per un importo non inferiore al 50% della spesa sostenuta al medesimo titolo nell'anno 2009". Successivamente, la Commissione ha audito l'assessore all'Agricoltura, Michele Trematerra, che ha illustrato i contenuti di due proposte di legge di iniziativa della Giunta regionale con cui si istituisce l'Azienda regionale della Forestazione (pdl n. 262) e si prescrivono nuove disposizioni in materia di forestazione e di politiche della montagna (pdl n.261). "Si tratta di due progetti di legge di riforma intimamente connessi - ha detto l'assessore Trematerra - tenuto conto dei rilievi molto forti pervenuti dalla Corte dei Conti a causa di lacune legislative, per superare la fase di commissariamento dell'Afor. Il Consiglio regionale deciderà come far ripartire una nuova stagione per l'Afor, sulla cui gestione talvolta si sono espressi giudizi a sproposito, soprattutto sul personale. Nessuno però - ha aggiunto Trematerra - ha voluto mettere in risalto lo straordinario lavoro dei forestali calabresi per contenere il dissesto idrogeologico, che, invece, va tenuto in debito conto. I forestali calabresi sono circa ottomila, di cui, poco meno della metà è dislocato nei Consorzi di bonifica, con una spesa complessiva di gestione di 250 milioni di euro. Si tratta in buona parte di ultracinquantenni, tenuto conto che da diversi anni, per legge, sono impossibili nuovi innesti". "Se riuscissimo ad approvare la legge di riforma dell'Afor, con una buona riorganizzazione - ha detto ancora Trematerra - potremmo recuperare ulteriori risorse che porterebbero alla normalizzazione del settore. Nel corso dell'ultimo anno siamo comunque riusciti a risparmiare una decina di milioni di euro, che potrebbero aumentare nel corso del tempo". Dopo l'intervento dell'assessore, si è sviluppato un ampio dibattito. Il presidente Morelli, dopo avere ringraziato l'assessore all'Agricoltura "per la puntuale informazione su un argomento di così straordinaria importanza per lo sviluppo della montagna calabrese", ha posto l'accento "sull'importanza politico-amministrativa del progetto di riforma dell'Afor e delle Comunità montane. Preliminarmente voglio esprimere un sentito ringraziamento a tutti i lavoratori forestali calabresi che con il loro duro lavoro hanno permesso la salvaguardia del territorio calabrese da ben più gravi conseguenze. Fatta questa premessa - ha aggiunto Morelli - voglio anche sottolineare la forte azione impressa dal presidente Scopelliti e dallo stesso assessore Trematerra che hanno prodotto un testo normativo all'attenzione del Consiglio regionale che ha le potenzialità per imprimere un deciso cambio di rotta alla gestione del sistema forestale regionale. E' un passaggio obbligato e anche di prospettive strategiche, ma è ormai giunto il tempo, per questioni di risorse, che, da una parte, si razionalizzi la spesa, e, dall'altra, con coraggio, si diversifichi il complesso delle attività forestali coinvolgendo le aziende del settore, fino a che questo immenso bacino di inestimabile valore cominci a produrre ricchezza e non solo costi". La seconda Commissione ha anche fissato il termine per la presentazione degli emendamenti al 14 novembre (pdl 262) ed al 28 novembre (pdl 261). L'organismo, che si riconvocherà per il prossimo 16 novembre, avvierà un programma di audizioni con le forze sociali, imprenditoriali ed istituzionali interessate dai due testi normativi. Ai lavori odierni hanno preso parte i consiglieri Tripodi, Bova e Mirabelli (Misto); Censore, Battaglia e Guccione (Pd); Domenico Talarico (Idv); Imbalzano (Scopelliti presidente); Fedele (PdL) e Bilardi (Scopelliti presidente).