Scopelliti visita ospedali del reggino “Non chiusi ma riconvertiti” - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Scopelliti visita ospedali del reggino “Non chiusi ma riconvertiti”. Sei gli ospedali dismessi

24 mar 11 'Non chiuderanno ma saranno riconvertiti i sei ospedali interessati dal piano di rientro sanitario. Lo ha affermato il presidente della Regione Calabria, Giuseppe Scopelliti, durante la visita di tre ospedali nel reggino: quello di Siderno, quello di Taurianova e quelllo di Polistena. I tre ospedali sono interessati alla riconversione prevista dal piano sanitario. Il Governatore ha assicurato che le strutture resteranno presidi ospedalieri. A Polistena, dove ha inaugurato oggi il nuovo pronto soccorso, Scopelliti ha visitato i vari reparti esprimento un giudizio positivo sulla struttura. In precedenza, il presidente della Regione e commissario per la sanita' in Calabria, ha visitato l'ospedale di Taurianova dove ha assicurato che la struttura non sara' chiusa ma riconvertita, cosi' come prevede il Piano di rientro dal debito sanitario. Scopelliti ha specificato che ci saranno 24 ambulatori, ognuno per una diversa specialita' e che sara' potenziata la dialisi. Per quanto riguarda il pronto soccorso, che attualmente e' chiuso, il Presidente della Regione ha sostenuto che c'e' la volonta' di riaprirlo e che ci saranno degli incontri finalizzati ad ottenere questo risultato.

Sono sei le strutture in Calabria oggetto dei provvedimenti del Piano di rientro che prevede la dismissione delle funzioni ospedaliere. Dopo gli ospedali di Chiaravalle e Soriano, ad essere dismessi sono stati quelli di Taurianova e Siderno (Reggio Calabria), oggetto della visita, questa mattina, del Governatore Giuseppe Scopelliti. Nel corso del sopralluogo, il Presidente ha illustrato dati e cifre. All'ospedale di Siderno, e' scritto in una nota, su 22 posti letto erano impiegate 85 unita' con un costo complessivo di 431 euro a posto letto annuo, molto alto rispetto alla media che va da 120 a 180 euro. La struttura aveva una produzione di 3,5 milioni di euro ed un costo complessivo di 9,5 milioni. A Taurianova erano 18 i posti letto al 2009 con un personale di 93 unita' ed un costo complessivo di 411 euro a posto letto annuo. La produzione era di 1,3 milioni di euro e il costo complessivo di 7,4 milioni. Palmi, Siderno, Chiaravalle, San Marco Argentano, Soriano e Taurianova sono le 6 strutture trasformate in punti di primo intervento. San Marco Argentano e Palmi cesseranno a breve le funzioni ospedaliere.