Massara presidente regionale MCL - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Massara presidente regionale MCL

03 mar 11 Sabato 26 febbraio, a Lamezia Terme si è stato celebrato l’ XI Congresso Regionale del MCL. I lavori congressuali presieduti dal Dott. Antonio Inchingoli, Segretario Generale MCL, sono stati aperti con la relazione del presidente regionale uscente Avv. Vincenzo Massara, a cui sono seguiti, gli interventi di saluto dei rappresentanti delle associazioni e delle istituzioni dal Sindaco di Lamezia Terme Prof. Gianni Speranza, dal presidente del consiglio provinciale di Catanzaro Dott. Peppino Ruberto, dal portavoce del presidente del consiglio regionale Ing. Nicola Mazzocca, nonché dei delegati regionali. Le ragioni e le motivazioni della scelta di questo tema congressuale spiegate dal Presidente regionale Avv. Vincenzo Massara. “Il problema del lavoro è al centro di tante tensioni che caratterizzano la nostra società: diritto al lavoro non sempre rispettato; dovere di lavorare spesso non compiuto; leggi economiche che non rispettano l’uomo e la sua dignità; esigenze del lavoro non sempre raccordate con quelle della famiglia. Il lavoro, infatti, è da sempre l’elemento primario che porta in sé il valore della partecipazione sociale e in molti casi determina il potere economico ed il prestigio sociale che ne deriva. Nell’attuale situazione è necessario riaffermare, con forza e convinzione, il primato dell’uomo sul lavoro e quello del lavoro sul capitale ed, infine, il primato della destinazione universale dei beni sulla proprietà privata. In un tempo in cui spesso le persone vengono valutate per il tipo di lavoro che svolgono, è necessario riaffermare la dignità del lavoro, di ogni lavoro e la sua dimensione sociale. Parlare di dimensione sociale del lavoro, significa far emergere istanze etiche e diritti-doveri dell’uomo che lavora: quello al lavoro e alla sua umanizzazione; al giusto salario che tenga conto della dignità umana del lavoratore, della famiglia, delle condizioni dell’impresa, della ricchezza effettivamente prodotta, del bene comune universale in un’ottica di solidarietà; al lavoro come vocazione che aiuta a produrre cose buone nel rispetto dell’uomo, della giustizia, della pace, dell’ambiente. Continua, poi, l’Avv. Massara “Abbiamo estremamente bisogno di una politica che possa perseguire obiettivi di eguaglianza sociale, che possa ristabilire il ruolo primario e la presenza dello Stato quale subsidium alle comunità locali, ai corpi intermedi, a tutte le forze sociali e culturali. Noi ci sentiamo profondamente impegnati su queste tematiche, e continueremo a lavorare alacremente affinchè questi principi trovino rispondenza nell'azione politica dei nostri governanti. Quale a questo punto la strada da seguire? Noi crediamo occorra stabilire un grande patto, un’alleanza, tra tutti i soggetti attivi della società. Evitare qualsiasi forma di autoreferenzialità; la politica da sola non potrà mai risolvere i problemi di questa regione, certo le scelte in ultima analisi spettano alla politica, che si deve assumere la responsabilità del governo della Regione. Occorre, però, incrementare gli spazi di partecipazione, dare voce e ruolo a quanti offrono il proprio lavoro, la propria presenza all’interno di un agire quotidiano, in stretto contatto con la gente, con le loro attese e i loro bisogni. Ecco, allora, il perché rivendichiamo il ruolo politico dei corpi intermedi, di cui la politica per poter riuscire nei propri intenti non può fare a meno, perché come diceva Platone, “governare non è ovviamente facile: si tratta di comprendere il bene collettivo e tradurlo in leggi e atti politici opportuni”. Alla conclusione dei lavori è stato eletto il nuovo esecutivo regionale che risulta composto da: 1 – VINCENZO MASSARA PRESIDENTE 2 – SILVESTRO GIACOPPO VICEPRESIDENTE 3 - PAOLO ARILLOTTA VICEPRESIDENTE 4 – LEONARDO DE MARCO SEGRETARIO 5 – NATASCIA FOLINO AMMINISTRATORE 6 – RITA SANTAGADA PRESIDENTE CONSIGLIO 7 – TOMMASO DE CAPUA COMPONENTE 8 – SANDRO CORTESE COMPONENTE 9 – GIUSEPPE ANANIA COMPONENTE