Ballottaggi: in tanti al voto - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Ballottaggi: in tanti al voto

26 mag 11 - Il caso più eclatante è quello del sindaco uscente di Varese, Attilio Fontana, costretto al ballottaggio per meno di 0,7 punti percentuali: l'esponente leghista ha infatti chiuso il primo turno con il 49,36% dei voti. E' quanto emerge da un'analisi di Anci-Comunicare realizzata su dati del Viminale e delle Regioni Sicilia e Friuli Venezia Giulia, che però ha valutato anche altre situazioni limite. Il record, informa lo studio, spetta infatti a Ginetto Perseu, candidato sindaco del centrodestra a Iglesias, che si è fermato al 49,90%, in una città con 24 mila elettori. Un pugno di voti, insomma, lo hanno costretto al ballottaggio con la candidata del centrosinistra, Marta Testa, che lo tallona con il 46% delle preferenze al primo turno. E' andata male di un soffio anche per Roberto Maviglia, candidato sindaco del centrosinistra a Cassano d'Adda (Mi): i circa 14 mila elettori lo hanno inchiodato al 49,69% di voti al primo turno, e adesso dovrà vedersela con Sergio Bestetti, candidato del Pdl forte del 26,5% di preferenze. Sul versante opposto non sono neanche poche le situazioni di quasi perfetto equilibrio al primo turno: in questo caso il primato spetta a Sansepolcro (Arezzo) e a San Giovanni Rotondo (Foggia). Nel Comune in provincia di Arezzo Daniela Frullani, candidata del centrosinistra ha raccolto il 32,9% delle preferenze, percentuale quasi identica a quella di Fabrizio Innocenti del centrodestra, 'fermo' al 32,33%. Stesso discorso a San Giovanni Rotondo (Fg): Luigi Pompilio, candidato del centrodestra, parte con lo 0,7% di voti di vantaggio rispetto a Francesco Bertani (Centrosinistra e Udc): 35,8% contro 35,1%.

Record UDC: E' l'Udc a occupare il gradino più alto del podio per numero di apparentamenti ufficiali al secondo turno delle amministrative, battendo anche le molte liste civiche presenti: la fotografia su questo aspetto particolare del voto di domenica e lunedì prossimi l'ha scattata Anci-Comunicare elaborando dati del Viminale. Secondo lo studio il partito di Casini ha accordato l'apparentamento ufficiale al secondo turno in 6 casi: Chivasso (Torino), Viadana (Mantova), Arcore (Monza), Adria (Rovigo), Salsomaggiore terme (Parma) e Santa Maria Capua Vetere (Caserta). Il principale partito di governo, il Pdl, ha concordato l'apparentamento al secondo turno solo in un caso, quello del Comune di Ariccia (Roma), dove il partito di Berlusconi sosterrà il candidato di Udc e Fli. Un solo caso di apparentamento ufficiale anche per il principale partito di opposizione, il Pd: si tratta questa volta del Comune di Santa Maria Capua Vetere (Caserta), dove i democratici sosterranno un candidato civico.

Sabato silenzio elettorale: In vista dei ballottaggi di domenica 29 e lunedì 30 maggio procedono i lavori della macchina elettorale. Entro domani, VENERDI' 27 maggio, devono essere consegnati ai sindaci, da parte della Prefettura, le scatole di cartone che contengono i timbri per le sezioni elettorali e dei pacchi delle schede per la votazione del turno di ballottaggio. SABATO 28 maggio inizia il 'silenzio elettorale' ovvero il divieto di effettuare i comizi, le riunioni di propaganda elettorale diretta o indiretta, in luoghi pubblici o aperti al pubblico; la nuova affissione di stampati, giornali murali o altri manifesti di propaganda elettorale, la diffusione di trasmissioni radiotelevisive di propaganda elettorale. Sempre sabato scade il termine entro il quale deve essere presentata la domanda, da parte dei naviganti, marittimi e aviatori, che si trovino fuori del comune di iscrizione elettorale per motivi di imbarco, di votare nel comune in cui si trovano per l'elezione. Prima dell'insediamento del seggio viene consegnato ai presidenti di seggio il materiale che occorre per la votazione e lo scrutinio del turno di ballottaggio. Avviene anche la consegna degli elenchi degli elettori ricoverati in luoghi di cura e dei detenuti che hanno diritto al voto che siano stati autorizzati a votare, rispettivamente, nel luogo di ricovero e di detenzione. Infine vengono consegnati gli altri elenchi previsti dalle istruzioni ministeriali. Alle ore 16 viene costituito l'ufficio elettorale di sezione da parte del presidente. Avviene quindi l'autenticazione - mediante apposizione della firma dello scrutatore nello spazio situato sulla facciata esterna - delle schede di votazione. Subito dopo viene aperto il plico che contiene il bollo della sezione e viene apposto il timbro nell'apposito spazio posto a tergo delle schede di votazione. Vengono quindi presentati, direttamente ai singoli presidenti di seggio, gli atti di designazione dei rappresentanti dei gruppi di candidati per le elezioni provinciali e dei rappresentanti delle liste dei candidati per le comunali. Concluse tutte queste operazioni, il presidente provvede a sigillare l'urna o le urne, le cassette con le schede e chiude il plico con tutti gli atti, i verbali e il timbro di sezione. Quindi rimanda per il prosieguo delle operazioni alle ore 8 del giorno dopo, DOMENICA 29 maggio.