Scopelliti “Ripartire dal Consiglio d'Europa per rilanciare sviluppo” - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Scopelliti “Ripartire dal Consiglio d'Europa per rilanciare sviluppo”

20 mag 11 "Dobbiamo ripartire per rilanciare la ricchezza e lo sviluppo, attraverso il richiamo che ogni istituzione deve portare oggi per il bene della comunità". Lo ha detto il presidente della Giunta regionale, Giuseppe Scopelliti, intervenendo nel corso dei lavori della Commissione per le questioni economiche dello sviluppo del Consiglio d'Europa, riunitasi oggi a Lamezia Terme. "Abbiamo bisogno - ha aggiunto - di una regione che, con consapevolezza, oggi decida di investire. In questo senso anche le risorse comunitarie diventano una fonte di ricchezza in maniera nuova. Oggi, per rilanciare i nostri territori, serve un gioco di squadra ed avere degli amministratori bravi, giovani, capaci. Bisogna individuare strade in grado di creare nuovi percorsi ed i Comuni, tra di loro, devono diventare complementari, facendo valere la filosofia che, pur essendo piccoli, si può diventare grandi. C'é bisogno di amministratori che siano in grado di avere chiaro lo sviluppo della propria città. In questo contesto la Regione ha strumenti da poter innescare ed offrire agli enti subordinati e noi, in questo senso, stiamo innescando un percorso per i Pisr non dimenticando che per costituire un ambito territoriale bisogna avere delle affinità e creare condizioni di rapporto che uniscano". "Il nostro dato principale - ha detto ancora Scopelliti - è quello che ci lega al turismo attorno al quale si può intervenire come, ad esempio, il turismo religioso, evitando di concentrare gli sforzi al turismo naturale che esiste solo in determinate fasi come quella estiva o invernale. In Calabria, inoltre, esiste un'altra prospettiva seria che è quella collegata all'agricoltura. Alla base di tutto questo fermento, però, necessitano le infrastrutture ed in questo senso è importante il federalismo che ci impone scelte di grande equilibrio. Noi abbiamo sollecitato più volte il governo nazionale a fare determinate scelte". "Quando partirà il piano per il sud - ha concluso Scopelliti - che comprende tra le altre cose l'alta velocità, il ponte sullo Stretto, avremo creato le condizioni per lo sviluppo. Noi, infatti, riteniamo di poter essere e di diventare una grande regione competitiva e contiamo di poter dare un input di sviluppo serio per la Calabria"