Il web elegge sindaco De Magistris. Analisi campagne su Facebook e Youtube - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Il web elegge sindaco De Magistris. Analisi campagne su Facebook e Youtube

13 mag 11 Luigi De Magistris, candidato sindaco a Napoli per l'Idv, in attesa di domenica ha già vinto una competizione: è lui infatti il sindaco del web. Lo rileva un'analisi condotta dall'Istituto Cattaneo di Bologna, da anni uno dei barometri più accreditati della politica italiana. Sotto il coordinamento di Lorenzo Mosca, dell'Università di Roma Tre, ha analizzato la campagna elettorale su internet di 110 candidati a sindaco nei dodici Comuni con oltre 100mila abitanti nei quali si vota domenica e lunedì. A dispetto di quello che si può ipotizzare, al di là di alcuni casi, gli strumenti di comunicazione via web sono utilizzati, secondo il Cattaneo, molto meno di quelle che sarebbero le loro potenzialità. Questi strumenti vanno forte più al Sud che al Nord (anche per compensare - suggerisce il Cattaneo - una minore diffusione di sedi fisiche di partito) e vedono più attivi i candidati di centrosinistra. Se si guarda Facebook, il social network più diffuso, De Magistris è isolato al comando con 141mila sostenitori, seguito a grande distanza dal sindaco uscente di Salerno Vincenzo De Luca (Pd) con 74.350 supporter, e dal milanese Giuliano Pisapia, che può contare su 19.626 voti virtuali. Gli altri, praticamente, non superano la soglia psicologica dei 5mila, attorno alla quale si attestano Fassino, Merola e Matteucci (candidati Pd di Torino, Bologna e Ravenna). Presumendo che i sostenitori siano più o meno gli stessi, i ricercatori del Cattaneo non hanno sommato gli amici di pagine diverse, prendendo come riferimento quello della pagina più affollata. Se invece si prende in esame Youtube, la piattaforma per condividere i video, c'é la riscossa dei 'grillini'. Vittorio Bertola, candidato del Movimento 5 Stelle a Torino, è in fuga con 468mila visualizzazioni, seguito, a distanza, dal solito De Magistris (quasi 100mila), che mette in fila il tandem milanese Moratti-Pisapia e i seguaci di Grillo di Bologna e Milano, Massimo Bugani e Mattia Calise.