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    Berlusconi a Crotone, dichiarazioni

     

     

    Berlusconi a Crotone

    10 mag 11 Il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi è giunto verso le 15.30 a Crotone dove interverrà ad una manifestazione elettorale a sostegno di Dorina Bianchi, candidata alle carica di Primo cittadino. Dopo il comizio, il premier prenderà parte ad un aperitivo dove incontrerà gli imprenditori locali. Il presidente del Consiglio è giunto al Palamilone verso le 17.40 dove è in corso la manifestazione elettorale a sostegno del candidato al comune di Crotone Dorina Bianchi, senatrice dell'Udc. Ad accogliere il Cavaliere, accompagnato da Dorina Bianchi, il presidente della Calabria Giuseppe Scopelliti, un lungo applauso e le note di 'Meno male che Silvio c'e"

    Protesta studenti. Un centinaio di persone in gran parte studenti, stanno protestando davanti al Palamilone, il palazzetto dello sport dove sta parlando Silvio Berlusconi. In particolare su un cartello si fa riferimento alla necessità della politica ambientale degli ex siti industriali e al fatto che sarebbero state dimenticate, da parte del Governo, le vittime dell'inquinamento. I giovani stanno attirando l'attenzione e sottolineano con fischi alcuni passaggi del discorso di Berlusconi, che è udibile dall'estero attraverso un maxischermo.

    Una vittoria per sostenere Governo: "Tra poco vi nomineremo missionari della libertà e della verità per far sì che nelle città calabresi dove si vota si arrivi ad avere il Governo del fare, ma anche per dare sostegno al Governo del Paese così si può continuare per i due anni di legislatura che mancano". Lo afferma il premier Silvio Berlusconi, salutando i sostenitori al Palamilone di Crotone, dove è in corso una manifestazione elettorale a sostegno di Dorina Bianchi. Solo un piccolo intervento da parte di Berlusconi che ha dato poi appuntamento al pubblico per le conclusioni al termine dei vari interventi.

    Faremo riforme senza veti fini e Casini: "Faremo le riforme ora che non ci sono più Fini e Casini. Abbiamo una maggioranza coesa e politicamente compatta con cui faremo la riforma della giustizia, quella tributaria e dell'architettura dello Stato, cose che fino ad ora non sono state fatte per il veto dei nostri alleati". Silvio Berlusconi arriva a Crotone per sostenere Dorina Bianchi, candidata alla guida della città e non risparmia critiche agli ex alleati, Fini ma anche il leader dell'Udc Pier Ferdinando Casini partito di riferimento proprio della candidata alla guida di Crotone. Dorina Bianchi è infatti senatrice dell'Udc. Non è la prima volta che il Cavaliere punta il dito contro i centristi, qualche settimana fa in un collegamento telefonico con la città di Mentana in provincia di Roma il premier aveva accusato i centristi di essere "traditori" visto che in alcune città sono sostenuti dal centrosinistra: "L'Udc - disse il premier a Mentana - che condivide con noi il governo del Lazio, ha pensato bene di tradirci e di allearsi con Pd".

    Presto anche Galati sottosegretario: "Ho chiamato a far parte della squadra di governo due personaggi della Calabria, Aurelio Misiti e Tonino Gentile, presto ce ne sarà un terzo e cioé Giuseppe Galati". "Abbiamo aumentato il numero dei membri del governo in due tappe, ecco perché c'é bisogno di una legge - prosegue -, non perché vogliamo aumentare il numero di coloro che percepiscono uno stipendio dallo Stato (anche se quello dei sottosegretari è bassissimo), ma perché dobbiamo chiedere ai membri del governo di stare sempre in Parlamento a votare e loro sottraggono giorni alle loro funzioni".

    Portate le nonne a votare: "Grazie di questa accoglienza, non esagerate perché il presidente del Consiglio è vecchietto e potrebbe essergli fatale un'emozione troppo forte". Così il premier Silvio Berlusconi accompagnato da Dorina Bianchi senatrice dell'Udc e candidata a sindaco per il comune di Crotone saluta i manifestanti presenti al PalaMilone facendo un forte invito a votare per il Pdl alle amministative: "Dovete parlare con i familiari e con la nonna, la dovete portare a votare se non riesce a camminare". "Avevo promesso a Beppe - dice riferendosi al presidente della Calabria - che per queste elezioni sarei venuto nella vostra Regione, avevamo un dubbio su quale città andare ma poi é arrivata la candidata di Crotone e, come sapete, alle lusinghe delle belle donne non so resistere. Eccoci qui portatori di promesse, io cercherò di raccontarvi la situazione attuale del Paese e come vedo il futuro prossimo. Tra un po' vi nomineremo missionari di libertà e della verità. dovete conservate le risorse per andare da tutti coloro che non hanno capito che si deve votare per noi, dovete parlare con familiari e con la nonna, la dovete portare a votare se non riesce a camminare, parlare con gli amici perché, per la libertà, è anche consentito a tutti di chiamare ex fidanzati e fidanzate, non èun peccato, sarete missionari per far sì che ci sia un grande risultato nelle città.

    A prossimo Cdm piu' posti in Governo: "Nonostante le critiche della sinistra presenteremo al prossimo Cdm una legge per l'incremento dei membri del governo per un sottosegretario ad ogni singolo Ministero. Per ora noi siamo a 59 membri mentre Prodi ne aveva più di 100 e comunque noi ne avremo sempre meno".

    PM Napoli chiudono discariche sotto elezioni: "Ora che ci sono le elezioni i pm di Napoli hanno chiuso le discariche, io porterei i rifiuti da loro in Procura". "Siamo intervenuti con l'esercito - prosegue - speriamo sia l'ultima volta e che con queste elezioni torni il buon governo". Botta e risposta a distanza tra il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, ed il procuratore della Repubblica di Napoli, Giovandomenico Lepore. Malgrado la puntualizzazione odierna di Lepore sulle discariche sequestrate dai pm ("in provincia di Napoli non ce ne sono, dunque non potremmo sequestrarne"), Berlusconi da Crotone ha di nuovo accusato i magistrati di avere aggravato l' emergenza in atto, aggiungendo: "Io i rifiuti li porterei da loro in Procura". Il capo dei pm napoletani, anche per mettere fine alla polemica, replica con una battuta scherzosa: "Non potrebbe portare i rifiuti da noi poiché finora la sede della Procura non è autorizzata come discarica".

    Leader sinistra si lavano poco. "Bisogna sempre avere ottimismo mentre i leader della sinistra sono sempre pessimisti, anzi incazzati. Scusate, ma ogni tanto sfodero le lingue e vi faccio vedere che uso l'inglese. Quando loro vanno in bagno, e non è che ci vadano spesso, visto che si lavano poco ,e si guardano allo specchio per farsi la barba, si spaventano da soli".

    PM sono malattia democrazia: "In questo momento in queste condizioni e con i pm di sinistra che sono una malattia della democrazia, la sovranità non appartiene più al popolo. Questo non lo possiamo più tollerare". "Quando il Parlamento approva una legge che non piace ai pm - prosegue - loro la portano alla Corte costituzionale e questa Corte la abroga, allora la sovranità non appartiene più al popolo".

    Cambiare poteri al Colle, di piu' a Premier: "Bisogna cambiare la composizione della Corte costituzionale, cambiare i poteri del presidente della Repubblica e come in tutti i governi occidentali dare più potere al presidente del Consiglio e al Governo. Questa riforma é indispensabile e la presenteremo presto in Cdm". Così Berlusconi, parlando della riforma dell'architettura dello Stato.

    Intercettazioni non siano prove nei processi: "Chi non ha paura di essere intercettato quando alza il telefono? Ecco perché serve una legge. Le intercettazioni restano per i reati gravi ma non devono essere portate come prova nei processi perché queste possono essere tagliate, se ne può alterare il senso e puoi avere anche un computer che estrae solo alcune parole".

    Ci sara' una legge per riduzione parlamemtari. "Dopo le amministrative ci sarà una legge di iniziativa popolare, in cui proporremo il dimezzamento del numero dei parlamentari, non tutti saranno contenti ma noi cominceremo. Si farà in modo scaglionato e sarà un'iniziativa nel tempo". "I parlamentari sono troppi - prosegue - e stanno male anche loro, perché voi non sapete quanto è alienante stare alla Camera a guardare il tuo capogruppo che ti dice come votare, solo quelli di sinistra sono contenti, perché guadagnano lo stipendio, mentre i nostri, che sono dei professionisti, stanno male senza far niente".

    Consulta organo politico "In Parlamento avevamo approvato una legge di civiltà in base alla quale se una persona è assolta, non può essere richiamata nel girone dei processi, come invece accade in Italia perché i pm vogliono portare avanti il loro teorema accusatorio, oppure per antipatia o per pregiudizio. Così un poveraccio ha la vita rovinata. Ai pm non piaceva questa legge e l'hanno portata alla Consulta, che è un organo politico e non più di garanzia ed è stata abrogata. Non si può andare avanti così".

    Sinistra ha portato guerra civile in politica: "Nell'identità della sinistra si trova solo odio, disfattismo e pessimismo. Loro hanno portato nella politica un clima da guerra civile, noi facciamo critiche politiche, loro critiche personali su giornali e tv di Stato, pagata da tutti noi". Lo afferma il premier Silvio Berlusconi, nel corso di un comizio a Crotone. "I cosiddetti leader della sinistra - prosegue - di cui nessuno è autorevole, sono i giovani leader dell'89, che quando é caduto il Muro di Berlino non se ne sono accorti e portano avanti la lotta politica non contro l'avversario ma contro il nemico".

    Dittatura toghe rosse: Prima di concludere il suo intervento, Silvio Berlusconi rivolge una serie di domande alla platea: "Volete che la sinistra torni al governo così vi mette di nuovo le mani in tasca?". Dal pubblico parte un coro di 'no', che diventa ancora più forte quando Berlusconi rivolge loro un'altra domanda: "Volete che il governo cada nelle mani della dittatura delle toghe rosse?". Dopo che dal pubblico si é levato il coro di 'no', il premier aggiunge: "Questo vuol dire che non siete di sinistra".

    Colline crotonesi meglio di quelle toscane. "Venendo qui ho potuto ammirare il paesaggio e ho visto queste splendide colline, che nulla hanno da invidiare a quelle toscane, anzi, sono più belle". Presidente Regione Toscana replica: "Per carità nessuno discute la bellezza delle colline di Crotone, ma dire, come ha fatto il Presidente del Consiglio, che sono più belle di quelle della Toscana è un tipico abbaglio da campagna elettorale". Così in una nota il presidente della Toscana Enrico Rossi replica al premier Silvio Berlusconi che nel corso di un comizio elettorale ha detto che le colline crotonesi "nulla hanno da invidiare a quelle toscane, anzi, sono più belle".

    25 milioni al porto e 50 all'aeroporto. "C'é molto da lavorare per le infrastrutture, c'é da intervenire sulla statale 106. Ecco perché abbiamo trovato 50 milioni di euro per l'aeroporto di Crotone e 25 per il porto, mentre ancora dobbiamo trovare i 100 milioni di euro che servono per iniziare i lavori archeologici per l'antica Kroton". "Credo che si tratti di qualcosa di importante - prosegue - di una serie di impegni non indifferenti, che saranno completati con la ricerca dell'area adatta dove costruire la nuova struttura ospedaliera".

    Ultimo anno Governo ha sofferto diaspora FLI: "Nell'ultimo anno il governo, la maggioranza e il Pdl hanno sofferto di una malattia interna, e cioé la diaspora di Fini, che per un anno ci ha punzecchiato, aumentando sempre di più le critiche. Aveva detto di voler fare un gruppo che sarebbe stato il terzo partito della maggioranza e invece è andato all'opposizione".

    Fini voleva ribaltone: "Il 14 dicembre Fini ha tentato un agguato per mostrare che il governo non aveva più la maggioranza e voleva fare un ribaltone alleandosi con la sinistra. Gli è andata male, perché in Parlamento un numero adeguato di persone, insoddisfatte dei propri gruppi di appartenenza, si sono unite a noi con il nome di Responsabili e finalmente ci hanno regalato questa situazione, e cioé la possibilità di fare le riforme, cosa che non potevamo con Fini e Casini".

    Sono primo contribuente ma guadagno 3000 euro al mese: "Per il mio passato sono il primo contribuente ma da presidente del Consiglio guadagno tremila euro al mese. Sono troppi? Li farò ridurre. Sia lo stipendio da presidente del Consiglio che quello da parlamentare lo destino tutto alla beneficenza".

    Se giudici sbagliano paghino come altri. "Se un magistrato viola la legge dovrebbe, come tutti gli altri cittadini italiani, pagare i danni esattamente come fanno gli altri. Non è possibile andare avanti così".

     

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