NuovaCosenza.com
Google
su tutto il Web su NuovaCosenza
mail: info@nuovacosenza.com
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .
 

      Condividi su Facebook

    Censore (Pd) “Norme senza copertura, Scopelliti faccia meno parole”

     

     

    Censore (Pd) “Norme senza copertura, Scopelliti faccia meno parole”

    06 mag 11 "Ci risiamo. Dopo le recenti censure mosse su diversi articoli del collegato al Bilancio, la scure del Consiglio dei ministri si è abbattuta ancora una volta sulla pomposa ma fumosa attività legislativa della giunta Scopelliti, contraddistintasi finora per "norme-manifesto", per leggi spesso pure prive della necessaria copertura finanziaria e, in molti casi, in netto contrasto con i principi costituzionali. D'altronde, proprio l'alto numero di provvedimenti impugnati negli ultimi mesi, per ultime quelle contenute nel pacchetto di provvedimenti contro la criminalità organizzata, confermano la superficialità e la genericità con cui l'attuale governo regionale intende affrontare i delicati e gravosi problemi della Calabria". E' quanto afferma Bruno Censore, Consigliere regionale del PD e Vicepresidente della Commissione regionale anti 'ndrangheta, commentando la decisione assunta dal Consiglio dei ministri che, su proposta del Ministro per i Rapporti con le Regioni, ha impugnato tre leggi regionali contenute nel pacchetto di provvedimenti contro la criminalità organizzata «Pur facendo salvo il principio e l'ineluttabilità del contrasto alla 'ndrangheta, era ovvio che alcuni aspetti delle leggi impugnate erano in netto contrasto con i principi costituzionali. E, infatti, il Governo, fra le motivazioni sottese alla decisione, ha indicato la violazione da parte della Regione della competenza esclusiva dello Stato in talune materie, prevista dall'art. 117 della Costituzione e, nel caso specifico del provvedimento che istituisce l'Agenzia regionale per i beni confiscati l'illegittimità riguarderebbe anche altri profili inerenti disposizioni della legislazione nazionale. Proprio su quest'ultima norma, più volte, senza che tali osservazioni venissero però accolte, avevo sostenuto la necessità di articolare meglio la legge, avevo presentato un emendamento con il quale, liberando dai gravami i beni confiscati, si poteva realmente favorire il loro effettivo uso a fini collettivi. Tutto ciò - prosegue - convinto che servisse una norma in grado di rappresentare realmente uno strumento efficace per contrastare la 'ndrangheta e che non fosse soltanto una legge-manifesto. Per uno scopo buono, quindi, è stata partorita una cattiva legge, è stata partorita l'ultima di una lunga serie di cortine fumogene, di semplici e sterili annunci tesi a oscurare le difficoltà e a nascondere sotto il tappeto i veri problemi di una terra che reclama altro approccio, sicuramente più pragmatico e maggiormente risolutivo di quello dimostrato da Scopelliti che, alla luce dei fatti, farebbe meglio a fare più fatti e meno parole"

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Cerca con nell'intero giornale:

    -- > Guarda l'indice delle notizie su: "Politica"

     

     

Elezioni 28/29 marzo

Elezioni

Regionali - Comunali - Ballottaggi- Affluenza

 


    Facebook
 Ultime Notizie
 

Multimedia


 

Web TV -  Video

 

 
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .

Copyright © dal 2004 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto
Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso e' consentito solo previa autorizzazione scritta dell'editore