Ex Governatore Nisticò lascia il Fli e torna al Pdl - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Ex Governatore Nisticò lascia il Fli e torna al Pdl

28 lug 11 Giuseppe Nisticò, già presidente della Regione Calabria, professore universitario con una vasta esperienza politica, dopo incontri con i vertici del nuovo Pdl affidato alla guida di Angelino Alfano, è rientrato nel partito fondato da Berlusconi. E' quanto si legge in una nota. "Spero - ha affermato Nisticò - in un ritorno alle origini del 1994. Torno nel Pdl dopo la mia breve esperienza nel Fli di Fini. Nonostante la validità iniziale del progetto, dettato da aperture politiche ai valori autentici del Ppe europeo e finalizzati a creare un partito di centrodestra democratico, liberale e riformista, debbo esprimere la mia profonda delusione e quella del Movimento Popolare per la Calabria analoga a quella avvertita da Adolfo Urso, Andrea Ronchi e Pasquale Viespoli. Delusione che nasce dalla constatazione che i leader del Fli hanno consentito che il potere rimanga concentrato nelle mani di pochi che hanno dimostrato di essere incapaci di un ampio respiro e di aprire veramente le barriere del partito alla società civile per permettere un ricambio generazionale della classe politica e dirigente". Nisticò, docente in università italiane ed estere, è stato Sottosegretario alla Sanità nel primo Governo Berlusconi nel 1994 e 1995, Presidente della Regione Calabria dal 1995 al 1998, parlamentare europeo dal 1999 al 2004. "Metto a disposizione della Regione Calabria e del nostro brillante giovane Presidente Scopelliti, al quale assicuro il mio sostegno incondizionato - ha concluso Nisticò - la mia lunga esperienza politica e scientifica, che può rappresentare un vero patrimonio a beneficio dei giovani che intendono entrare nei circuiti della politica nazionale ed europea". Il coordinatore regionale del Pdl Giuseppe Scopelliti, unitamente al vice coordinatore regionale e sottosegretario di Stato, Antonio Gentile, conclude la nota, hanno espresso "la più viva soddisfazione per la scelta di Nisticò, la cui esperienza scientifica e politica può certamente contribuire allo lo sviluppo economico e culturale della Calabria".