Sindacati: A breve accordo con Mct su Porto di Gioia - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Sindacati: A breve accordo con Mct su Porto di Gioia

23 lug 11 Potrebbe essere raggiunto a breve l'accordo tra sindacato e Mct sull'applicazione della cassa integrazione per i lavoratori del porto di Gioia Tauro. Manca solo qualche dettaglio come l'inquadramento delle performance, sulla quale è necessario limare le richieste aziendali con le esigenze dei lavoratori. E' questo, in sintesi, quanto hanno sostenuto i sindacalisti di Cgil, Cisl, Uil, Ugl e Sul, che oggi hanno incontrato la stampa per illustrare lo stato della vertenza. All'incontro ha partecipato anche il segretario regionale della Uiltrasporti Giuseppe Rizzo oggetto due giorni fa di una intimidazione, quando ignoti hanno sparato contro la sua auto. Le parti si rivedranno lunedì e forse in quella sede arriverà dunque l'accordo ad un ipotesi che prevede la cassa integrazione a rotazione per tutto il personale del terminal. Il sindacato unitariamente ha sottolineato come nessun lavoratore, rispetto ai 467 esuberi proposti da Mct, uscirà dal ciclo produttivo, "anche se i sacrifici degli ammortizzatori sociali dovranno essere spalmati tra tutti i lavoratori, compresi quelli delle ditte esterne". "Stiamo lavorando - ha detto Rizzo, al quale è stata espressa solidarietà da parte di tutti i sindacalisti - affinché non si perda un solo posto di lavoro, anche se ciò costerà qualche sacrificio, ma solo così potremo salvare il porto". I rappresentanti di Cgil, Cisl, Uil, Ugl e Sul hanno quindi sottolineato che "la vera partita si giocherà sui tavoli istituzionali, regionali e nazionali, quando occorrerà trovare le soluzioni per rilanciare lo scalo e la logistica. Una partita non facile dalla quale dipende anche la trattativa aziendale tutt'ora in corso". "Questo - hanno concluso i sindacalisti - è quello che è emerso dalla assemblee con i lavoratori, con i quali ci siamo confrontati senza alcun velo".