Delegazione del PD calabrese a Roma per riunione partito sul Sud - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Delegazione del PD calabrese a Roma per riunione partito sul Sud

21 lug 11 "La questione meridionale è una questione nazionale ed in quanto tale il Pd l'ha assunta come priorità della propria agenda politica". E' quanto emerso - come riporta un comunicato - dall'incontro svoltosi nella sede nazionale del PD a Roma tra i rappresentati istituzionali e politici dei Democratici del Sud, convocata da Maurizio Migliavacca e Umberto Ranieri, rispettivamente responsabile della segreteria politica e responsabile Mezzogiorno del Pd. Alla riunione la Calabria è stata rappresentata dal commissario regionale, senatore Adriano Musi, da Mario Oliverio, presidente della Provincia di Cosenza, Pino Soriero, Francesco De Nisi, presidente della Provincia di Vibo e dal capogruppo del Pd a Palazzo Campanella, Sandro Principe. "Nel corso dell'ampio ed articolato dibattito - riporta una nota - è stato evidenziato che solo se si creano le condizioni per la crescita del Mezzogiorno potrà riprendere a crescere l'intero Paese. Da qui l'esigenza di ideare, avviare ed attuare un processo riformatore che riguardi l'Italia tutta e che abbia tra gli obiettivi la risoluzione di antiche problematiche che affliggono il Mezzogiorno come le carenze infrastrutturali, la mancanza di sicurezza, i limiti riguardanti il settore della conoscenza, della ricerca e della innovazione tecnologica. In questo contesto gli esponenti democratici calabresi hanno proposto che il rilancio del porto di Gioia Tauro venga assunto come battaglia prioritaria del partito nazionale". "Anche Gioia Tauro, infatti - prosegue la nota - rappresenta una questione nazionale, poiché la ritrovata centralità del Mediterraneo può fare del porto calabrese una eccellenza italiana ed europea. Ciò comporta notevoli investimenti nelle infrastrutture stradali e ferroviarie, un pacchetto di agevolazioni per rendere competitive le imprese che operano nel porto ed un forte segnale che riconosca le peculiarità di Gioia Tauro nel sistema portuale italiano. Nel corso dell'incontro è emersa la necessità di lavorare per una crescita della coscienza civica attraverso cospicui investimenti in cultura, istruzione ed università; inoltre, l'impegno della società civile deve comportare una responsabilizzazione delle categorie sociali, degli ordini professionali, delle associazioni culturali e della chiesa, che vanno incoraggiati al riguardo. Naturalmente, la selezione di una impegnata, trasparente e capace classe dirigente è stata valutata come una esigenza di cui il Partito Democratico deve farsi carico. Alla fine dell'incontro Umberto Ranieri ha accolto l'appello dei dirigenti calabresi ed ha assicurato che il Pd nazionale sarà presente in prima linea per difendere e valorizzare il porto di Gioia Tauro come eccellenza nazionale".