NuovaCosenza.com
Google
su tutto il Web su NuovaCosenza
mail: info@nuovacosenza.com
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .
 

      Condividi su Facebook

    P.Tripodi a Casini "Epurato dall'Udc con falso clamoroso"

     

     

    P.Tripodi a Casini “Epurato dall'Udc con falso clamoroso”

    20 lug 11 Dopo la comunicazione, a firma di Gino Trematerra, coordinatore regionale Udc, con cui è stata resa nota al consigliere regionale Pasquale Tripodi, la decisione assunta dal Collegio nazionale dei Probiviri del partito sulla richiesta di espulsione dell'ex capogruppo, Tripodi, oggi consigliere regionale del Gruppo Misto, ha inviato una lettera a Pierferdinando Casini e Lorenzo Cesa, allo stesso Trematerra e al presidente del Consiglio nazionale dei Probiviri Sergio Maggi. Lo rende noto lo stesso Tripodi. "Prendo atto, con disappunto ma senza stupore - afferma Tripodi - della comunicazione a me indirizzata da Trematerra. Noto, tuttavia, che la decisione di espulsione assunta, purtroppo unilateralmente e senza alcun contraddittorio con il sottoscritto, contiene un falso clamoroso. D'altronde senza quel falso, e agendo senza ascoltare le mie ragioni, esattamente come avrebbe fatto un tribunale inquisitorio che per condannare l'imputato non ha bisogno di prove oggettive, né il senatore Trematerra né il Collegio nazionale dei probiviri avrebbero potuto archiviare il 'caso' politico Tripodi evitando, clamorosamente, di porsi le domande giuste (per esempio: perché il gruppo dirigente calabrese dell'Udc continua a smentire categoricamente la linea politica dell'Udc nazionale?) e di esaminare, con accortezza e razionalità, le ragioni ed i torti delle parti in causa". "Il falso, grande quanto un grattacielo - prosegue Tripodi - consiste nell'essere stato il sottoscritto accusato di 'aver abbandonato l'Unione di Centro per militare in altre forze politiché. Quando, com'é noto anche alle pietre, il sottoscritto non è mai fuoriuscito dalla linea politica indicata dall'Udc; mai militato in altre forze politiche; mai deragliato dal progetto di realizzare il Terzo Polo, come più volte ha auspicato il gruppo dirigente nazionale dell'Udc, quale sbocco utile per un Paese ingessato nella morsa di un bipolarismo muscolare e improduttivo. In realtà, la falsa ricostruzione di quanto accaduto serve ai dirigenti calabresi dell'Udc per tentare di chiudere (ma fino a quando?) una falla politica che, vista la delusione ormai diventata senso comune circa l'azione di rinnovamento della Giunta Scopelliti in Calabria, rischia di trasformarsi in un fallimento politico. La parola esatta da usare, al contrario, e mi duole che l'Udc nazionale abbia lasciato fare fino a questo punto, è un'altra: epurazione. Tra l'altro non di un'epurazione dovuta ad eresia. Il sottoscritto, infatti, si è sempre, costantemente e sistematicamente, attenuto alle indicazioni politiche dei nostri dirigenti nazionali ed ha subito critiche, rampogne e infine l'epurazione, paradossalmente, per eccesso di ortodossia. Sono stato messo all'indice perché tentavo di indurre alla riflessione politica i dirigenti calabresi dell'Udc che si sono consegnati mani e piedi al centrodestra calabrese, rinunciando a spirito critico, libertà d'opinione e, soprattutto, agli spazi di azione legislativa e di governo della Regione e cito, uno per tutti, il caso del mancato finanziamento del fondo per le famiglie disagiate e per il contrasto della povertà nel corso dell'approvazione della manovra di assestamento del bilancio".

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Cerca con nell'intero giornale:

    -- > Guarda l'indice delle notizie su: "Politica"

     

     

Elezioni 28/29 marzo

Elezioni

Regionali - Comunali - Ballottaggi- Affluenza

 


    Facebook
 Ultime Notizie
 

Multimedia


 

Web TV -  Video

 

 
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .

Copyright © 2017 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto
Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso e' consentito solo previa autorizzazione scritta dell'editore