Censore (Pd) “De Rose chiarisca su dede Fincalabra Reggio Calabria” - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Censore (Pd) “De Rose chiarisca su dede Fincalabra Reggio Calabria”

14 lug 11 "Ci sono degli aspetti nell'apertura della sede di Fincalabra a Reggio che devono essere approfonditi con auspicabile trasparenza e tempestività Perché l'apertura di una nuova sede della Fincalabra, guarda caso proprio a Reggio Calabria, è avvenuta in sordina e senza alcuna procedura ad evidenza pubblica? A mio avviso, dalla vicenda emergono aspetti che meriterebbero di essere approfonditi, con auspicabile trasparenza e tempestività". E' quanto sostiene, in una nota, il consigliere regionale del pd Bruno Censore. "Mi rivolgo al presidente della II Commissione permanente Bilancio, Programmazione economica e attività produttive, Francesco Morelli - dice ancora Censore - per chiedere che sia audito in via d'urgenza il Presidente di Fincalabria, Umberto De Rose. Fincalabra S.p.a., che ha come unico socio la Regione che ne ha acquisito la totalità delle quote azionarie con legge regionale n. 9 dell'11 luglio 2007, è la società preposta ad attuare, nel quadro della politica di programmazione economica della Regione, azioni protese allo sviluppo economico e sociale della Calabria ed ha sede legale ed amministrativa nel comune di Catanzaro, in viale De Filippis 274. Apprendiamo, con sommo stupore, che mesi addietro, in sordina e senza un'adeguata campagna pubblicitaria, alla presenza dell'Assessore regionale alle Attività produttive, è stata inaugurata a Reggio Calabria, in uno stabile sito in via Cimino 45 da poco ristrutturato di cui risulta essere locatore la società Enda Srl e di cui sarebbe interessante sapere a chi è riconducibile, una sede della Fincalabria, ove prestano servizio quattro impiegati. Dall'intera vicenda emergono aspetti che devono essere approfonditi: dal Presidente De Rose, quindi, sarebbe opportuno conoscere innanzitutto se sia stato emenato un avviso pubblico per la manifestazione di interesse per la locazione e se sia stato rispettato il dettato dell'art. 3 della legge 244/2007 (Finanziaria 2008), che dispone l'obbligo, per gli enti strumentali e società in house, di fare affidamento, nella fornitura di beni e servizi, ai parametri di qualità e prezzo delle convenzioni Consip". "Sarebbe anche opportuno sapere - conclude il Consigliere regionale del PD - se le quattro assunzioni con contratto a termine siano uniformi al principio della massima trasparenza e partecipazione disciplinato dal regolamento interno del Consiglio di amministrazione della stessa Società finanziaria regionale per lo sviluppo economico". La nota di Censore fa riferimento ad un articolo apparso oggi sul Quotidiano della Calabria intitolato "Giallo sulla sede di Fincalabra". Nell'articolo si afferma, tra l'altro, che lo sportello è stato aperto da mesi e pochi lo sanno. "Non esiste sul sito internet - è detto ancora nell'articolo - della società finanziaria regionale". Sempre secondo quanto si legge nell'articolo, c' è stata addirittura l'inaugurazione della sede alla quale era assente il governatore, Giuseppe Scopelliti.

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