Principe (PD) “In assestamento bilancio non v'è traccia riforme enti strumentali” - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Principe (PD) “In assestamento bilancio non v'è traccia riforme enti strumentali”

05 lug 11 "L'assestamento di bilancio che verrà sottoposto al vaglio dell'aula di Palazzo Campanella lunedì 11 luglio, rappresenta, sotto il profilo economico e sociale una manovra assolutamente inutile, superflua, salvo a voler considerare come qualificante il milione di euro stanziato per sostenere la manifestazione di Miss Italia nel Mondo a Reggio Calabria, forse per indurre a pensare che continua ad essere vivo il cosiddetto 'modello Reggio', che negli ultimi tempi ha fatto registrare preoccupanti scricchiolii". E' quanto afferma, in una nota, Sandro Principe, capogruppo regionale del Pd. "Delle annunciate riforme riguardanti gli enti strumentali - prosegue - non v'é traccia, a voler tacere di cospicue risorse che continuano ad alimentare 'ansimanti carrozzoni'; e, se esprimiamo soddisfazione per i due milioni destinati al pagamento dei lavoratori delle Comunità Montane, non possiamo non rilevare che avremmo ugualmente gradito capire quale strada il Governo regionale intende perseguire per riformare gli Enti Montani. Appare veramente tragicomico, infine, il pasticcio sui fondi per il contrasto alla povertà ed a sostegno delle famiglie disagiate: viene eliminato, infatti, lo stanziamento di 10 milioni di euro che viene sostituito da una previsione di spesa di soli 3 milioni. E' troppo facile, infine, rilevare che nella manovra non v'é traccia, sia pure a livello di indirizzo, su come affrontare i tanti nodi che affliggono la società calabrese dalla disoccupazione, in particolare quella giovanile, al degrado del sistema infrastrutturale, dalla questione riguardante la difesa ed il rilancio del Porto di Gioia Tauro all'emergenza rifiuti. Il tutto sullo sfondo di una manovra nazionale che rinvia al 2013 le scelte strutturali di risanamento per favorire la crescita, ma, per intanto, colpisce i pensionati, i risparmiatori e, pesantemente, il sistema delle Autonomie Locali". "Il gruppo del Pd - conclude Sandro Principe - si rivolge alle altre forze di opposizione affinché già alla ripresa dell'attività a settembre sia messa a punto insieme una proposta di governo alternativa su tutto ciò che preoccupa ed interessa i calabresi, sulla quale coinvolgere il movimento sindacale, i rappresentanti di tutte le categorie produttive e tutte le forze sane e vive della società calabrese".

Principe “In assestamento bilancio non v'è traccia riforme enti strumentali”