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    Sindacati “Avviato percorso per superare crisi porto di Gioia”

     

     

    Sindacati “Avviato percorso per superare crisi porto di Gioia”

    22 giu 11 "L'incontro di oggi al Ministero delle Infrastrutture, è da ritenersi essenziale e, sotto molti aspetti, confortante in merito all'impegno istituzionale del Governo nazionale e regionale emerso durante l'incontro e ribadito nell'intervento del Presidente Scopelliti e nelle conclusioni del Ministro Matteoli". E' quanto sostengono, in una nota, i sindacati Fit-Cisl, Uiltrasporti e Trasporti-Ugl. "Un incontro - proseguono i sindacati - che è servito a dare un avvio concreto a tutti quei percorsi necessari a governare e superare lo stato di crisi che, stante le odierne dichiarazioni del Management di Mct, le previsioni aziendali si sono delineate con una dichiarazione di 467 esuberi da mettere in mobilità e con l'interesse a realizzare degli insediamenti in ambito retro portuale che, quando realizzate, hanno stimato l'impiego di circa 400 unità. In tale contesto, sulla questione della mobilità, da parte di tutte le organizzazioni sindacali, vi è stata una chiara opposizione ed una determinata indisponibilità al perseguimento di tale istituto". "L'altro aspetto importante - prosegue la nota - che, riteniamo rilevante per il perseguimento degli obiettivi dell'atteso recupero delle attività e di competitività del porto sta nell'impegno, del Ministro Matteoli, ad esplorare, nell'ambito dei prossimi 15 giorni, le opportune soluzioni per quanto attiene gli interventi necessari a gestire l'emergenza sia in termine di risorse e di programmi atti a salvaguardare l'occupazione. Inoltre, avendo accolto quanto richiesto da Scopelliti, si è impegnato ad esplorare la possibilità di recuperare ulteriori volumi di traffico sul fronte del transhipment ed a sollecitare Rfi per l'immediata attivazione delle opere ferroviarie già previste e finanziate dall'Apq sottoscritto lo scorso settembre 2010". "Ciò premesso, pur mantenendo la giusta attenzione sui problemi di non facile soluzione - conclude la nota - possiamo affermare che gli obiettivi prioritari che ci siamo posti sono statti opportunamente evidenziati. Il confronto proseguirà a livello regionale già da lunedì 27, avendo già fissato il successivo incontro nazionale per il 5 luglio al Ministero".

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