Nicolò “Intensificare collaborazione con i filippini” - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Nicolò “Intensificare collaborazione con i filippini”

12 giu 11 "Lavoreremo con il console onorario della Repubblica delle Filippine, Domenico Marcianò, per consolidare i rapporti di amicizia ed intensificare la collaborazione con i filippini che, nella nostra regione sono una comunità operosa, ben strutturata ed integrata". Lo ha detto, riporta una nota, il vice presidente del Consiglio regionale Alessandro Nicolò, intervenendo, al "Palazzo dello Sport Botteghelle", nel 113/mo anniversario dell'Indipendenza delle Filippine. "In Calabria ed a Reggio, in particolare - ha sottolineato Nicolò - si guarda con crescente stima alle donne e agli uomini filippini che, in questi anni, hanno saputo guadagnarsi generali simpatie. Essi costituiscono testimonianza di come si possa giungere ad una reale e sana integrazione". Nel corso del suo intervento, Nicolò ha posto l'accento su alcuni aspetti comuni della storia dei due Paesi: "La celebrazione dell'indipendenza delle Filippine - ha detto - coincide con i festeggiamenti del 150/mo anniversario dell'Unità del nostro Stato e con la ricorrenza dei quarant'anni di regionalismo". Nicolò ha anche voluto ricordare le difficoltà e i disagi di vivere lontani dal proprio Paese: "Lo stesso disagio e le stesse emozione vissuti dagli emigrati italiani che inseguivano il sogno americano. Il popolo filippino, inoltre, conserva, come noi, forti radici ed attaccamento ai valori del rispetto della famiglia e della solidarietà". "Oggi la comunità filippina a Reggio - ha proseguito - è la componente straniera numericamente più rilevante e anche nel resto del Paese è fra le presenze più significative. L'integrazione è andata via via crescendo ed i filippini hanno stretto con i calabresi legami di fiducia e di profonda amicizia. Voglio ribadire che la comunità filippina merita la più grande riconoscenza per il lavoro ed il servizio alle famiglie, alle persone sole e ai bambini, supplendo spesso a quelle funzioni sociali e di assistenza che la società attuale non è in grado di garantire pienamente". "Il Consiglio Regionale - ha concluso il vicepresidente - continuerà ad operare nella giusta direzione per fronteggiare le emergenze di una società che diviene, sempre più, multiculturale e plurilinguistica".