Idv Corigliano a sostegno dei referendum - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Idv Corigliano a sostegno dei referendum

02 giu 11 Questa mattina proficua riunione a Corigliano dei due locali circoli di Italia dei Valori per programmare le iniziative a sostegno della campagna referendaria. I lavori del partito di Di Pietro, cui hanno partecipato il segretario provinciale Emilio De Bartolo e il segretario regionale Maurizio Feraudo, si sono conclusi con l'adesione al Referendum Day in programma per sabato 4. Per tale data l'idv coriglianese organizzerà una importante manifestazione per meglio far comprendere ai cittadini le ragioni del SI. Sotto i riflettori del partito anche la vicenda politico-giudiziaria che ormai da circa un anno coinvolge il sindaco Straface, che si ostina a non rassegnare le dimissioni, che sarebbero imposte innanzitutto da motivi di opportunità politica. È stato stigmatizzato il comportamento del PDL che proprio nel giorno in cui la stampa da la notizia che il sindaco Straface sabato prossimo dovrà comparire da indagata di presunti gravissimi delitti dinanzi alla Procura di Catanzaro e proprio nel giorno in cui la stessa stampa svela inquietanti intrecci tra il pentito Forastefano di Cassano e i fratelli del sindaco, il partito di Berlusconi anzichè sostenere le ragioni delle dimissioni, inveisce contro chi insiste per lo scioglimento del consiglio comunale di Corigliano da parte del Governo. Anche l'idv è preoccupata delle conseguenze che deriverebbero alla città di Corigliano dallo scioglimento del consiglio per iniziativa del Ministro dell'Interno, che sarebbe ormai questione di giorni. È proprio su tale preoccupante presupposto che l'Italia dei Valori, dal livello locale a quello regionale, si appella alla responsabilità di quelle forze politiche che rimangono ancora arroccate su posizioni che non rispecchiano più gli umori della città. L'auspicio è che queste forze politiche, soprattutto quelle che a livello nazionale sono schierate contro la fallimentare esperienza berlusconiana, stacchino la spina a questa agonizzante amministrazione che ha paralizzato uno dei più importanti territori calabresi. Che lo facciano prima che il consiglio venga sciolto dal Governo cosi da evitare le dannosissime conseguenze che ne derivano”.E’ quanto si legge in una nota stampa del segretario regionale Maurizio Feraudo.