Partiti centrosinistra “Metodi squadristi a San Giovanni in Fiore” - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Partiti centrosinistra “Metodi squadristi a San Giovanni in Fiore”

28 gen 11 Si è riunito il tavolo provinciale del centro sinistra per dare seguito alle decisioni assunte dai partiti della coalizione regionale. Dopo ampio ed approfondito dibattito in cui è stata ribadita l’unità della coalizione, indispensabile per battere la destra nella nostra regione, unanimemente si è deciso di istituire un tavolo tecnico-politico-programmatico permanente, con il compito di avviare nella città una profonda politica di ascolto con le categorie sociali, economiche, sindacali, con i movimenti, le associazioni culturali e con tutte quelle forze che si battono per il cambiamento, l’avanzamento e il rinnovamento. Il centro sinistra, quindi, avvia un importante e qualificato lavoro da cui attingerà suggerimenti, proposte e spunti programmatici che costituiranno un positivo apporto per il nuovo progetto di governo della città. I partiti del centro sinistra, inoltre, si impegnano a realizzare in tutte le realtà locali, interessate al turno elettorale, l’unità e la coesione della coalizione. Si è inteso, altresì, di avviare nei prossimi giorni una serie di iniziative unitarie della coalizione per far vivere nei territori la qualità nuova che caratterizza la forza dell’intesa tra i partiti del centro sinistra. Il primo appuntamento sarà una importante iniziativa a Cassano All’Ionio, ove si farà pubblicamente il punto sul complesso delle iniziative già avviate dalla coalizione contro “La Legge Vergogna”, che elimina le incompatibilità e che piaga questa città, che per prima è costretta a subirne le dannose, impopolari e antidemocratiche conseguenze. I partiti, infine, hanno espresso solidarietà, vicinanza e affetto ai consiglieri comunali di San Giovanni in Fiore ai quali, con metodi squadristi è stato impedito il libero e democratico esercizio delle loro prerogative istituzionali. La gazzarra artatamente organizzata da forze e soggetti molto bene individuati, ha rappresentato un’onda alla forte tradizione democratica di questa importante comunità silana, alla quale i partiti del centro sinistra fanno pervenire vicinanza, solidarietà ed affetto. Di fronte ad un fatto di tale gravità ci saremmo spettati che la massima figura istituzionale della Regione, l’On.le Giuseppe Scopelliti, prendesse le dovute distanze, censurando quanto accaduto, mettendo così a riparo il complesso delle istituzioni locali e le sue rappresentanze. Questa mancata presa di posizione arreca un grave vulnus ad una Regione gia drammaticamente esposta sul terreno degli attentati ai rappresentanti delle istituzioni.