Solidarieta' del Presidente Scopelliti e vice Stasi a Pm Bruni - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Solidarieta' del Presidente Scopelliti e vice Stasi a Pm Bruni

23 gen 11 Il Presidente Giuseppe Scopelliti ha espresso la propria solidarietà e quella della Giunta regionale al Pubblico Ministero della Dda di Catanzaro Pierpaolo Bruni contro il quale si stava progettando un attentato, sventato dall’intervento delle forze di polizia. “Sono vicino – ha detto Scopelliti – al dott. Bruni ed alla sua famiglia, e sono certo che simili azioni certamente non riusciranno a sminuire il suo coraggioso senso del dovere ed il suo forte attaccamento alle istituzioni che lo vedono in prima fila, come ha sempre dimostrato, nella dura lotta alla criminalità organizzata”. Anche la La Vicepresidente della Giunta regionale Antonella Stasi- informa una nota dell’Ufficio Stampa - in merito alle recenti intimidazioni subite da esponenti della Magistratura calabrese e dal Sindaco di Crotone, ha rilasciato la sua solidarieta' al Pm Bruni: “Negli ultimi giorni – dichiara la Stasi - stiamo assistendo ad una escalation di episodi molto preoccupanti ai danni di molti esponenti della magistratura e della politica regionale. Gli ultimi, in ordine di tempo, quelli ai danni del Pubblico Ministero Pierpaolo Bruni, sventato da una brillante operazione delle forze di polizia e quello al Sindaco di Crotone Giuseppe Vallone, oggetto di gravissimo atto intimidatorio. Si tratta di episodi da condannare fermamente e che troveranno la giusta risposta da parte dello Stato. Al PM Pierpaolo Bruni, persona garbata e serio servitore dello Stato, esprimo tutta la mia solidarietà personale ed istituzionale, consapevole del fatto che il suo impegno per garantire i sani principi di legalità, non verrà scalfito. Lo stesso vale per il Sindaco di Crotone – ha concluso la Vicepresidente Stasi - si tratta di un grave attacco alla più importante istituzione cittadina, che punta a destabilizzare il sano confronto politico. Sono convinta che la Magistratura e gli organi inquirenti riusciranno a fare emergere la verità”.