NuovaCosenza.com
Google
su tutto il Web su NuovaCosenza
mail: info@nuovacosenza.com
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .
 

      Condividi su Facebook

    Fini a Reggio Calabria "La mafia si batte con la gente"

     

     

    Fini a Reggio Calabria "La mafia si batte con la gente", poi incontra Scopelliti e Di Landro

    21 gen 11 "La legalita' e' la precondizione di ogni democrazia e di ogni possibilita' di crescita. Se non c'e' legalita' non c'e' liberta', non c'e' democrazia, non c'e' possibilita' di crescere e si vive in un condizionamento che non e' soltanto criminale ma anche mentale". Così il presidente della Camera, Gianfranco Fini, nel corso della sua prima visita di oggi pomeriggio a Reggio Calabria, alla "Fattoria didattica" dell'associazione "Ambiente e vita", che si trova in un immobile confiscato alla 'ndrangheta, Parlando di lotta alla 'ndrangheta ed alle altre mafie, Fini ha detto che in prima linea "ci sono, ricordiamocelo sempre, i servitori dello Stato, la polizia, i carabinieri, la guardia di finanza; in prima linea ci sono i magistrati. Ma la lotta alla criiminalita' organizzata si vince soltanto se accanto ai servitori dello Stato ci sono i cittadini". Parlando del bene sequestrato, il presidente della Camera ha detto che "questo luogo diventa simbolo ed e' la dimostrazione di come si puo' vincere". Fini ha anche ricordato di aver partecipato a tante manifestazioni, " ma questa - ha detto - ha un significato evidente di quello che stiamo facendo. Sono qui come italiano che ama il meridione, ed in particolare Reggio Calabria". A tal proposito ha ricordato che in passato i reggini lo avevano eletto consigliere comunale, "con un impegno per la legalita'". "Oltre ai servitori dello Stato ed ai cittadini, e' necessario che i giovani che vogliono vivere liberamente nella loro terra, nel loro meridione, si impegnino innanzitutto per liberarlo, con una passione decisa ed efficiente, dalla criminalita' organizzata". "In questo luogo che diventa un simbolo - ha aggiunto Fini - vi e' la riprova che si fa fronte comune, se vogliamo vincere contro la criminalita', dobiamo togliere al pesce l'acqua, e se il pesce e' un'organizzazione criminale, l'acqua in cui nuota e' il potere economico, e quindi e' importante quello che stiamo facendo, quello che state facendo, per ridare alla collettivita' un bene che era nella disponibilita' dei criminali. L'acqua in cui nuota il pesce, oltre che nel potere economico, e' nella compiacenza, nella collusione, nella connivenza e nel silenzio delle persone perbene". Per il presidente della Camera ogni qualvolta una persona perbene fa sentire la propria voce si mette comunque un limite al potere criminale. Dopo aver incontrato i giovani, ini si e' spostato negli uffici del palazzo di giustizia per incontrare i magistrati ed anche il procuratore generale Salvatore Di Landro, nei mesi scorsi al centro di una serie di intimidazioni.

    Non si poteva tacere: ''Ho il dovere di ricordare al presidente del Consiglio che Fli e' nata per l'impossibilita' nel Pdl di affrontare certe questioni, di dire scomode verita' e soprattutto perche' abbiamo pensato fosse un dovere morale dimostrare che a certi principi noi crediamo davvero. Perche' in certi momenti tacere diventa essere corresponsabile''. Cosi' Gianfranco Fini replica alle accuse rivoltegli da Silvio Berlusconi. ''In tanti - spiega - hanno capito perche' nasce: perche' non ce la sentivamo di non dire, di tacere. Perche' quando si arriva a dire che Vittorio Mangano e' un eroe, o si ribadisce che non e' vero oppure si diventa complici''. Secondo Fini ''le ultime vicende hanno fatto comprendere perche' nasce un nuovo soggetto politico. Nasce perche' in certi momenti c'e' un bivio: o si crede a certi principi o si finisce per essere prigionieri del perenne compromesso nascondendo la realta'''. E, oltre all'esempio dello stalliere di Arcore, il presidente della Camera ne fa un altro: ''Se il coordinatore regionale in Campania (Nicola Cosentino, ndr.) e' colpito da una richiesta di arresto sara' giusto dire che e' opportuno che egli faccia un passo indietro? La lealta' e' un valore, la complicita' - puntualizza - diventa una colpa, perche' non si puo' essere sempre silenti''

    "Nessuno puo' pensare di avere vinto le elezioni e di essere al di sopra della legge. La presunzione di innocenza non puo' essere confusa con la presunzione di immunita'". Lo ha detto il Presidente della Camera, Gianfranco Fini, intervenendo a Reggio Calabria ad una manifestazione di Fli sulla legalita'. "Quando si e' oggetto di indagini complesse, che gettano una luce particolarmente negativa, dire "non mi muovo" oppure "non e' possibile essere sottoposto ai magistrati" mi pare una evidente richiesta di impunita'".

    Su Ruby- ''Non voglio infierire, ma il buon nome dell'Italia da qualche tempo a questa parte viene sottoposto a dure critiche per comportamenti di chi l'Italia la rappresenta''. Lo dice il presidente della Camera, Gianfranco Fini.

    Chi ha vinto le elezioni non e' al di sopra della legge. ''La magistratura - osserva Fini - accertera' tutto. Ma in politica c'e' anche un problema di opportunita'. Un movimento che vuole rappresentare certi valori deve dire che tutti sono uguali davanti alla legge e che chi sbaglia paga''.

    Dal Premier richiesta di impunita'. ''Quando si e' oggetto di indagini complesse, che gettano una luce particolarmente negativa, dire 'non mi muovo' o 'non considero possibile essere sottoposto ai magistrati' e' una richiesta evidente di impunita'''. Lo afferma il presidente della camera, Gianfranco Fini, riferendosi a Silvio Berlusconi. ''L'idea di centrodestra mia e dei nostri padri - conclude - e' profondamente diversa dalla caricatura di centrodestra di chi oggi e' impegnato solo a far si che gli italiani sappiano e che ci sia chiarezza''

    Giudici possono sbaglaire ma sono simbolo. ''Per i magistrati e le forze dell'ordine servono il massimo rispetto, non perche' essi siano impossibilitati a sbagliare ma perche' rappresentano un simbolo, il simbolo che non conta solo quanto si guadagna'': lo dice il presidente della Camera, Gianfranco Fini. Fini aggiunge: ''Mi indigno quando si dice che e' retorica ricordare chi e' caduto per lo Stato. Quando quelle persone vengono dimenticate si offende non solo chi ne continua il percorso ma una intera comunita' nazionale''

    Processo breve era contro Costituzione. ''Ringrazio Berlusconi che mi ha riconosciuto oggi dinanzi agli italiani il merito una certa riforma della giustizia come il processo breve. Quella norma non poteva essere accettata da una forza politica che rispetti la Costituzione'': lo afferma il presidente della Camera Gianfranco Fini rispondendo a Berlusconi. ''I precetti della Costituzione vanno rispettati e non declamati: la legge e' uguale per tutti e chi sbaglia deve pagare'', puntualizza.

    Visita Scopelliti. Il Presidente della Regione Giuseppe Scopelliti - informa una nota dell'Ufficio stampa della Giunta regionale - ha ricevuto questo pomeriggio a Reggio Calabria il Presidente della Camera Gianfranco Fini. L'incontro si è tenuto al quinto piano di Palazzo Campanella, sede del Consiglio regionale della Calabria, nella stanza del Governatore della Calabria. In un clima cordiale Scopelliti e Fini, riservatamente, hanno discusso una decina di minuti.

    Visita Di Landro. Il presidente della Camera, Gianfranco Fini, oggi a Reggio Calabria, ha incontrato il procuratore generale Salvatore Di Landro per portare . Fini ha voluto portare la sua solidarieta' al magistrato ''oggetto negli ultimi mesi di numerosi episodi di intimidazione, l'ultimo con una bomba esplosa davanti al portone della sua abitazione'' ed ha manifestato ''il suo apprezzamento per l'azione che forze dell'ordine e magistratura svolgono contro la criminalita' organizzata''. ''Ci siamo incontrati nel merito degli argomenti - ha detto Di Landro - sulla stessa lunghezza d'onda''.

     

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Cerca con nell'intero giornale:

    -- > Guarda l'indice delle notizie su: "Politica"

     

     

Elezioni 28/29 marzo

Elezioni

Regionali - Comunali - Ballottaggi- Affluenza

 


    Facebook
 Ultime Notizie
 

Multimedia


 

Web TV -  Video

 

 
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .

Copyright © 2017 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto
Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso e' consentito solo previa autorizzazione scritta dell'editore