N. Oliverio (Pd): "Concedere deroghe per la pesca in Calabria" - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

N. Oliverio (Pd): "Concedere deroghe per la pesca in Calabria"

20 gen 11 ''Il comparto della pesca in Calabria sta attraversando una crisi profonda, ed ancora piu' grave e' quella del settore 'pesche speciali', alle prese con le deroghe scadute e la mancanza di ammortizzatori sociali. Per questo e' necessario intervenire subito con risposte vere, concrete''. E' quanto chiede il deputato e capogruppo in commissione Agricoltura del Pd, Nicodemo Oliverio, in un'interrogazione al Ministro delle Politiche agricole, Galan, ed al Ministro della Tutela del mare, Prestigiacomo. Oliverio, inoltre, il 22 gennaio partecipera' a Catanzaro Lido ad un convegno promosso da Legacooop e Lega Pesca, al quale saranno presenti anche il presidente nazionale Ettore Iani' e quello regionale, Salvatore Martilotti. ''La scadenza - aggiunge - delle deroghe, previste dal regolamento comunitario 1967/2006, relative alle cosiddette 'pesche speciali' (bianchetto, rossetto e cicerello) ha destato grande preoccupazione tra quegli addetti del settore che integrano il proprio reddito con questo tipo di pesca. Il mancato esercizio di questa attivita' comportera' una secca perdita finanziaria delle imprese ittiche, che provochera' un significativo aumento della disoccupazione in un settore gia' in crisi. Per la Calabria questa decisione rappresenta un grave danno che il Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali ha stimato per la sola pesca del bianchetto intorno ai 17 milioni di euro''. ''Nella nostra regione - prosegue - l'attivita' delle pesche speciali regolamentate insieme a quelle tradizionali sugli ambiti locali coinvolge l'80 per cento delle circa 700 imbarcazioni di piccola pesca costiera per un totale, su questo segmento, di oltre 1000 addetti. Gli effetti nefasti di queste scelte hanno prodotto tra il 2003 ed il 2008 una diminuzione delle imbarcazioni (-110), degli occupati (-770 unita'), delle catture (-2540) e del valore della produzione (-14 milioni di euro)''. Alla luce di questa drammatica situazione, Nicodemo Oliverio chiede ai ministri interessati, la ''concessione delle deroghe per la pesca speciale, come il bianchetto, il rossetto e il cicerello, cosi come e' avvenuto per altri Paesi dell'Unione europea, ed interventi a sostegno dell'occupazione di coloro che da tempo praticano l'attivita' delle pesche speciali che ha rappresentato una significativa forma di integrazione del loro reddito soprattutto in questi anni di crisi che il settore ha affrontato''.