Mennella (Ugl): "Porto Gioia, non scaricare colpe su lavoratori" - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Mennella (Ugl): "Porto Gioia, non scaricare colpe su lavoratori"

18 gen 11 ''I problemi del Porto di Gioia Tauro non possono essere ricondotti unicamente all'assenteismo e quindi scaricati solo sui lavoratori''. E' quanto afferma, in una nota, il segretario nazionale Ugl Trasporti-Mare, Pasquale Mennella, in riferimento ai contenuto dell'intervista al presidente di Msc pubblicata oggi su Il Sole 24 Ore. ''La scarsa competitivita' dello scalo calabrese e la bassa produttivita' del lavoro rispetto agli altri porti del Mediterraneo - prosegue Mennella - derivano dalla mancanza di interventi di rilancio da parte del governo. Bisogna avviare subito la riforma della legge 84/94 sul regime ordinamentale ed amministrativo dei porti, defiscalizzando il lavoro e dando autonomia finanziaria alle Autorita' portuali, alle quali inoltre e' necessario riconoscere, gia' in sede di conversione del decreto milleproroghe, la possibilita' di utilizzare gli attuali fondi in giacenza per abbassare la tassa di ancoraggio nei porti di transhipment''. ''Imprenditori del calibro di Aponte - sostiene ancora Mennella - dovrebbero esercitare un maggior pressing sul governo per l'adozione di queste misure, come e' gia' stato fatto a livello regionale dal fronte comune costituito a Reggio da parti sociali, datoriali e istituzioni locali. Senza interventi in un settore cosi' importante, si rischia di ostacolare anche la ripresa economica del nostro Paese''