Gigliotti (Pd) “In Calabria primarie PD hanno conservato casta perdente” - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Gigliotti (Pd) “In Calabria primarie PD hanno conservato casta perdente”

14 gen 11 “La Direzione Nazionale del PD del 13 gennaio ha, per l’ennesima volta, chiuso la strada ad una “casta” che ha esaurito ogni capacità di proposta politica e che ha perso irrimediabilmente, con gli accordi di Caposuvero, ogni credibilità e affidabilità”. Lo afferma in una dichiarazione la Consigliere Nazionale PD, Fernanda Gigliotti. “Le stesse parole di Bersani, chiare, nette ed inequivocabili, -aggiunge la Gigliotti- confermano quello che abbiamo da sempre sostenuto e cioè che la Calabria non è la Puglia e che proprio in Calabria le primarie non sono servite ad innovare e ad allargare la coalizione, ma solo a conservare una casta perdente, chiusa in un partito blindato fatto di tessere fantasma e di organismi serventi. E coloro che ancora oggi, malgrado tutto, continuano ad agitare le primarie con lo stesso elenco dei “proscritti” e dei “clientes”, se ne facciano finalmente una ragione e prendano atto che è per colpa della loro patologica autoreferenzialità ed egoistica esigenza di sopravvivenza se si sono perse le elezioni provinciali a Catanzaro nel 2009 e le regionali del 2010. Il Partito democratico calabrese, invece, vince laddove riesce ad essere equilibrato motore di rinnovamento e guida illuminata di coalizioni allargate, come a Rosarno. Il Partito democratico calabrese oggi ha il volto delle migliaia di giovani democratici che l’11 dicembre hanno sfilato a Roma con la responsabilità di chi sa che ha l’onere di ridare credibilità e vigore politico ad un partito che non ne aveva più, e con l’entusiasmo di chi sa costruire percorsi condivisi con sudore e generosità. Tutti insieme andremo avanti e prepareremo le amministrative con scrupolo ed impegno, raccoglieremo intorno ai programmi la coalizione e le forze vitali della società, apriremo le liste ai giovani ed ai volenterosi che non hanno smarrito la speranza e la motivazione e a coloro che hanno ancora qualcosa da dare al partito democratico e qualora da dire alle nostre città e ai calabresi".