Rifondazione: "Impedita pacifica assemblea all'Unical" - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Rifondazione: "Impedita pacifica assemblea all'Unical"

13 gen 11 ''Il rettore dell'Universita' della Calabria e' vivo e lotta assieme al Governo. Ieri e' stata scritta un'altra brutta pagina per la democrazia italiana e calabrese''. A sostenerlo, in una nota, e' Rifondazione in movimento, dopo che polizia e carabinieri hanno presidiato l'ingresso dell'aula magna dell'Unical. ''Dopo un mese di straordinaria mobilitazione da parte del movimento studentesco - prosegue la nota - un'esperienza variegata e plurale fatta di lotte, creativita' politica e alleanze sociali che ha visto rivivere un'opposizione dal basso alle politiche regressive e socialmente devastanti del governo; anche il rettore batte un colpo. Dopo un imbarazzante letargo, mentre si materializzava la piu' grande e devastante riforma dell'Universita' pubblica italiana, mentre si impoveriva economicamente il sistema dell'istruzione italiano e si decostruiva violentemente la possibilita' di un sapere libero e indipendente, il rettore si sveglia e lo fa alla sua maniera''. ''Se non conoscessimo bene questo rettore - prosegue la nota - ci aspetteremmo una dura presa di posizione contro il governo e contro quelle figure che all'interno dell'Unical incendiano le assemblee ma poi latitano nelle lotte invece, dimostrando la scarsa dimestichezza verso le regole democratiche che caratterizza chi ha voluto modificare lo statuto per farsi rieleggere rettore, la sua prolungata sonnolenza si e' interrotta per permettere alla celere di impedire una pacifica assemblea di studenti''