Pdl Rossano “Perche’ tanta fretta nel bando riscossione tributi?” - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Pdl Rossano “Perche’ tanta fretta nel bando riscossione tributi?”

11 gen 11 “Affidamento della riscossione dei tributi comunali, ritirare o annullare il bando di gara. Non c’è alcuna urgenza, vista la proroga di un anno concessa dal Governo. Bisogna evitare contenziosi inutili e dannosi per il Comune e per i cittadini, sapendo sin da ora che l’opposizione chiederà l’accertamento di eventuali responsabilità in merito, considerato che sono già annunciati ricorsi contro questo bando. A che serve fare delle gare a fine mandato, a pochi mesi dalle elezioni amministrative? Cosa c’è dietro? Come mai la proroga concessa in merito, per tanti comuni è stata quasi presa come manna dal cielo, mentre viene del tutto snobbata e raggirata dagli amministratori locali? Perché si vuole in tutti i modi danneggiare, direttamente o indirettamente, i lavoratori già operanti nel servizio comunale interessato? Sono queste le richieste, gli interrogativi e la protesta, forte, della quale si sono resi promotori i consiglieri comunali di opposizione Giuseppe ANTONIOTTI (PDL), Antonio SCIGLIANO (Alleanza Rossanese) e Teresa CAMPANA (Rossano verso l’Europa), firmatari di una denuncia destinata al Sindaco, al Vice Sindaco, all’Assessore comunale al Bilancio, al Presidente del Consiglio Comunale, al Segretario Generale dell’ente, al Dirigente dell’Ufficio Finanziario, al Presidente del Collegio dei Revisori dei Conti ed infine alla sezione regionale di controllo per la Calabria della Corte dei Conti. Perché – ribadiscono – qualcosa non quadra. Non si capisce il perché di questa urgenza e di questa rincorsa al rischio contenzioso per l’ente, mettendo in grave situazione di disagio gli operatori attuali. Traspare – dicono i consiglieri di opposizione – un accanimento che non si capisce, non si spiega e non si tollera. “Al momento – sottolineano ANTONIOTTI, SCIGLIANO e CAMPANA – i tributi vengono riscossi dalle società affidatarie dei servizi in modo regolare, quindi non esiste alcuna urgenza per procedere all’espletamento di una nuova gara. Se si dovesse procedere all’affidamento del servizio della riscossione tributi locali – così come emerge da un’analisi complessiva della vicenda su scala nazionale – si violerebbe tra l’altro il principio della concorrenza. Temporeggiare per aspettare delucidazioni in merito, ci pare scelta di buon senso e che, in questa difficile contingenza regionale e cittadina eviterebbe, tra le altre cose, intuibili disagi a quanti oggi espletano, con professionalità e dedizione, la loro attività lavorativa”.