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    PDL Rossano “Sulla differenziata siamo stati ingannati”

     

     

    PDL Rossano “Sulla differenziata siamo stati ingannati”

    10 gen 10 Emergenza rifiuti, raccolta differenziata e difesa dell’ambiente, FILARETO, assessori e maggioranza di centro sinistra hanno vergognosamente ingannato i rossanesi ed in modo particolare i residenti di Contrada AMICA. Così scrive in una nota il Gruppo consiliare del PDl di Rossano. L’Amministrazione Comunale ha letteralmente preso in giro il territorio, la Regione Calabria e quanti, singoli e associazioni, continuano ad avere davvero a cuore la tutela dell’ambiente. Dal giorno successivo al sequestro preventivo dell’impianto per la raccolta differenziata di BUCITA (15 dicembre) ad oggi, non risulta, da parte del comune di Rossano, alcun conferimento della frazione organica della raccolta differenziata nell’impianto di Siderno, così come prescritto dall’ordinanza del 22 dicembre dell’Ufficio del Commissario. Da qui la domanda inquietante, anzi il sospetto più che fondato che l’Amministrazione cittadina abbia richiesto ed autorizzato, all’insaputa dei rossanesi, la sistematica e criminale confusione dei rifiuti derivanti dalla raccolta quotidiana della differenziata nei rifiuti solidi urbani non differenziati, trasportati nell’impianto di BUCITA. Ecco la vera beffa per i residenti di AMICA e per tutte la famiglie che differenziano l’umido! Per essere ancora più chiari: il Comune di Rossano, dal 15 dicembre ad oggi, nonostante abbia fatto fare la regolare raccolta differenziata ai propri cittadini, ha fatto però mischiare quegli stessi rifiuti nel tal quale destinato all’impianto per il trattamento Rsu, a BUCITA. Quindi, se dati e documenti pubblici non dovessero smentire quanto gravemente emerso, ci troveremmo di fronte ad un vergognoso e pesantissimo inganno ai danni della buona fede, della dignità e della correttezza dei rossanesi, presi definitivamente in giro da FILARETO & Compagni, campioni della bugia. – Siamo allo scandalo peggiore del quale questo Sindaco della doppia morale, potesse rendersi protagonista, umiliando l’immagine e l’onorabilità della Città di Rossano. Quanta ipocrisia! Da una parte, infatti, si è tentato in tutti i modi di alimentare nei residenti di AMICA un clima di allarmismo e di polemica strumentale contro l’attuale Giunta Regionale che ha ereditato l’emergenza rifiuti ingigantita dalla latitanza della gestione di LOIERO; dall’altra, mentre nelle piazze ci si fingeva paladini dell’ambiente, aizzando contro il Presidente SCOPELLITI e l’Ufficio del Commissario, FILARETO ingannava tre volte i rossanesi: 1) costringendo a riversare la raccolta differenziata nel tal quale, vanificando quindi gli sforzi dei cittadini; 2) inquinando ulteriormente il sito e 3) determinando, per questo evidente raggiro, se confermato, una gravissima ipotesi di truffa anche rispetto agli eventuali finanziamenti regionali ottenuti dal comune di Rossano per la differenziata. Tutto ciò è assurdo, intollerabile ed ingiustificabile. – Chiediamo che venga informata immediatamente la Città su quanto accaduto, a cominciare dalla trasparente pubblicazione dei dati relativi ai conferimenti di Rsu a BUCITA. Sono aumentati o sono diminuiti? FILARETO e la sua ex maggioranza spieghino con urgenza ai rossanesi se i camion della differenziata rossanese in tutti questi giorni sono mai andati a conferire presso l’impianto di Siderno. Si dica, infine, che fine ha fatto la differenziata di quest’ultimo mese. Dove è stata nascosta? Dove è stata mischiata? Si abbia il coraggio di raccontare la verità ai residenti di AMICA! Chissà cosa hanno da commentare, adesso, comitato, associazioni ed ambientalisti a corrente alterna, rispetto alle bugie di amici e compagni! Rossano non ha mai subito un colpo così grave alla sua immagine ed alla sua dignità. La Giunta FILARETO ne è responsabile: deve perciò chiedere scusa ed andarsene al più presto. – Chiediamo, pubblicamente, che intervenga la magistratura per fare piena luce su quanto denunciato.

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