Prc: "Alla Regione opposizione Centrosinistra inesistente" - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Prc: "Alla Regione opposizione Centrosinistra inesistente"

12 feb 11 ''L'opposizione che esercita il centrosinistra in Calabria e' inesistente'' E' quanto si legge in un documento del Comitato politico regionale di Rifondazione comunista-Sinistra europea. ''Spetta a noi - prosegue il documento - il compito della costruzione dell'opposizione politica, istituzionale e, soprattutto, sociale, partendo dall'unificazione delle lotte che nei vari territori si manifestano. Dobbiamo costruire anche qui in Calabria un progetto, autonomo dal Pd, di alternativa di societa'''. ''La Federazione della Sinistra, che va costruita anche in in Calabria immediatamente, con un processo che parta dal basso - e' scritto nel documento - deve avere la capacita' di rappresentare questi elementi dell'alternativa e dell'autonomia, unici in grado di parlare al variegato e disperso modo della sinistra. Solamente cosi' possiamo sperare nella costruzione di una forte sinistra di alternativa, che rappresenti un punto di riferimento vero. Nel nostro percorso di costruzione della Federazione della Sinistra, dobbiamo imporre, cio' vale soprattutto per noi, il rispetto delle regole che tutti ci siamo dati, a partire dall'utilizzo delle risorse finanziarie e della costruzione della struttura del gruppo regionale''. Nel documento si afferma anche che ''il centrodestra nella sta realizzando politiche di vera e propria macelleria sociale, di divisione territoriale, di devastazione dell'ambiente e danneggiamento dei beni comuni, di estensione e consolidamento degli interessi dell'imprenditoria e dei poteri forti, della sistematica occupazione di qualsiasi posto di comando. La legge di bilancio regionale ne e' una evidente dimostrazione. Continuano le clientele. Altro strumento per salvaguardare la clientela e' la rimozione della incompatibilita' tra consigliere regionale e sindaco. Il piano di rientro e' l'esempio piu' concreto di disparita' di trattamento tra i territori, lo spostamento del servizio sanitario verso il privato''. ''Rimane per noi fondamentale - conclude il documento - la lotta alla 'ndrangheta che significa rottura del sistema politico-ndranghetistico-massonico-affaristico che regola l'ordine delle cose in questa regione e costruzione di una antimafia sociale fondata sui diritti universali, prima di tutto il diritto al lavoro. La battaglia per il lavoro, in particolare per i giovani, e' l'impegno principale per l'intero partito per i prossimi mesi. Dobbiamo batterci per un piano straordinario per il lavoro''.