Sindacati ritirano firma da accordo per forestali - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Sindacati ritirano firma da accordo per forestali

16 dic 11 I sindacati confederali del comparto forestali, Flai-Cgil, Fai-Cisl e Uila-Uil, con una nota, annunciano il ritiro della firma dall'ultimo accordo siglato il 28 novembre scorso con la presidenza della Giunta regionali e da quelli precedenti sottoscritti con l'assessore alla Forestazione "a causa del mancato rispetto dei termini da parte della Regione". "Il senso di responsabilità che abbiamo dimostrato con la sottoscrizione dell'accordo - sostengono i sindacati - non ha avuto riscontri adeguati da parte degli organismi istituzionali regionali. Ciò è innanzitutto evidente dalla proposta di bilancio di previsione per l'anno 2012 all'interno della quale si consuma un'ulteriore attentato alla sopravvivenza del settore forestazione. Il piano attuativo degli interventi per il settore forestale tradizionale per il 2011 prevedeva un impegno per cofinanziamento di spesa della regione di 70 milioni di euro, 18 in meno rispetto al 2010, già insufficiente a coprire le esigenze finanziarie dell'intero anno corrente. Il piano attuativo degli interventi riferibili all'ex- fondo sollievo per il 2011 prevedeva un impegno di spesa di 20 milioni di euro, 10 in meno rispetto a quelli necessari. Da qui l'assunzione di responsabilità di far ricorso alla cassa integrazione, nell'intesa che per il prossimo anno la programmazione di spesa sarebbe stata adeguata alle reali necessità". "Accade invece - si afferma ancora nella nota - che per il 2012 la somma inserita in bilancio è ancora più bassa, appena 56 milioni di euro per il fondo tradizionale e soltanto 18 milioni di euro per l'ex fondo sollievo. E' evidente che queste cifre renderanno la già difficile situazione del settore ancor più critica ne prossimo anno. E tutto questo nonostante i vari accordi siglati con l'Assessore competente su un impegno preciso per la ricostituzione in bilancio del fondo storico. Sarebbero dunque queste le modalità con cui la Giunta regionale intenderebbe mettere in sicurezza e rilanciare il settore forestale calabrese? E' così che si intende intervenire a salvaguardia del territorio rispetto ai ripetuti fenomeni di dissesto idrogeologico? Il continuo, progressivo,dissesto del territorio calabrese necessita di interventi oculati ed urgenti se non si vuol far continuare a pagare ai cittadini, ed agli insediamenti urbani delle aree interne e delle coste, un prezzo sempre più alto"