Fedele “categoria cacciatori va sostenuta” - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Fedele “categoria cacciatori va sostenuta”

31 ago 11 "Nel pieno rispetto delle istanze portate avanti dai cacciatori calabresi credo, a questo punto, che non serva alimentare ulteriormente i toni di una polemica che, sinceramente, non giova a nessuno". Così, il capogruppo del Pdl in Consiglio regionale, Luigi Fedele, interviene sulle modifiche del calendario venatorio recentemente licenziato dalla Giunta. "Al di là delle sue posizioni - dice Fedele - siamo convinti che la categoria dei cacciatori vada sostenuta a prescindere da qualsiasi altro aspetto, e da quello sportivo in primis, perché negli anni ha saputo evolversi ed adeguarsi in maniera consona alle esigenze di natura ambientale che derivano dal rispetto dei territori. Detto questo, però, va sottolineato con forza l'impegno del Governo calabrese rappresentato, in questo caso, dall'assessore regionale all'Agricoltura, Michele Trematerra, che nei giorni scorsi ha dato il via ad una serie di incontri con le rappresentanze regionali delle associazioni venatorie e degli ambiti territoriali di caccia proprio per definire, insieme e in maniera sinergica, tutti i dettami del calendario venatorio. Una riunione proficua dalla quale sono scaturite proposte valide fissate anche in relazione ai ritocchi effettuati dall'Ispra, l'Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale, presso il Ministero dell'Ambiente, e alla quale l'assessorato regionale ha dovuto necessariamente sottoporre il documento in questione. Per questo alcune modifiche del calendario rispondono esclusivamente alle variazioni effettuate dall'Istituto nazionale". "Siamo convinti, inoltre - afferma ancora Fedele - che il presidente Scopelliti, insieme all'assessore Trematerra, saprà dimostrare, attuando ulteriori modifiche al calendario, la giusta sensibilità nei confronti di una disciplina praticata, in Calabria, da un gran numero di appassionati. Allo stesso modo, però, diventa fondamentale che il calendario venatorio entri al più presto in vigore perché l'impugnazione e la relativa sospensione dello stesso calendario, così come è accaduto lo scorso anno e come sta succedendo oggi in alcune regioni d'Italia, costituirebbe una problematica di grave entità". Secondo Fedele, infine, "occorrerebbe una maggiore apertura da parte dei cacciatori nei confronti del Governo regionale che di certo si sta adoperando al meglio per trovare la soluzione migliore e la via giusta per accontentare la categoria. Bisognerebbe evitare, invece, atteggiamenti, come quelli assunti recentemente da qualcuno, che, sostenendo la categoria in maniera forzata e senza riporre minima fiducia nelle istituzioni, non fanno altro che fomentare inutilmente le parti coinvolte escludendo a priori il metodo della mediazione".

Fedele "categoria cacciatori va sostenuta"