Giovani Udc “Vicini ad amministratori vittime di intimidazioni” - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Giovani Udc “Vicini ad amministratori vittime di intimidazioni”

30 ago 11 "Quando un'intimidazione è rivolta ad un amministratore pubblico, ad essere sotto minaccia é tutto il sistema democratico del Paese e della regione". E' quanto afferma, in una nota, il coordinatore regionale dei Giovani Udc, Giuseppe Idà. "Nel preciso momento in cui un atto intimidatorio viene rivolto ad un amministratore pubblico - prosegue Idà - è evidente che a sentirsi minacciate e sfidate debbano essere tutte le istituzioni e tutto il sistema democratico italiano e calabrese. E' un nostro preciso dovere, in queste circostanze, stringerci di fianco a chi è vittima di vergognosi e gravi gesti ed ergerci a difesa della democrazia e di tutti quegli amministratori che vengono presi di mira da coloro i quali, probabilmente, tentano di destabilizzare il sistema legalitario che, con forza, sta combattendo ed arginando il malaffare". "La mia personale vicinanza e la solidarietà di tutto il movimento giovanile dell'Udc calabrese - prosegue Idà - va ai sindaci dei comuni di San Lorenzo del Vallo e di Rosarno, Luciano Maranghello ed Elisabetta Tripodi, ed al consigliere provinciale di Reggio, Raffaele D'Agostino. A loro va anche il nostro sostegno, consapevoli del gravoso compito che sono chiamati ad onorare, seppur tra mille difficoltà e nonostante la continua pressione del malaffare, che fa sempre sentire il proprio fiato sul collo di quegli amministratori onesti, incorruttibili ed abituati ad operare solo ed esclusivamente nell'interesse della collettività. Non bisogna cedere alle intimidazioni, anzi".

Giovani Udc "Vicini ad amministratori vittime di intimidazioni"