Forum Pd salute "Evidenti risultati negativi nella sanità" - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Forum Pd salute "Evidenti risultati negativi nella sanità"

13 ago 11 "Dopo più di un anno, i risultati negativi del governo regionale in materia di sanità sono sotto gli occhi di tutti, pure ammettendo il confronto con l'opaca precedente gestione regionale della salute". Lo sostiene, in una nota, il Forum per la salute del Partito Democratico della provincia di Cosenza, che invita "alla mobilitazione tutti i cittadini". L'invito è rivolto "non solo ai cittadini che vivono quotidianamente sulla propria pelle lo sfascio della sanità pubblica nella nostra regione, ma anche e soprattutto quelli che credono nel rigore costruttivo che punta effettivamente al raggiungimento di risultati concreti. A fronte di un carico fiscale per la salute tra i più alti d'Italia, si documenta una carenza drammatica dei servizi socio-assistenziali sul territorio. Quotidianamente si registrano, senza alcuna concertazione, proposte confuse sulla riorganizzazione della rete ospedaliera, che destano sconcerto e sfiducia. I pochi ospedali che riescono a sopravvivere tra mille difficoltà devono far fronte ad una domanda di salute che non trova risposta sul territorio". "I servizi di pronto soccorso, assediati e impotenti a causa della carenza cronica di posti letto - sostiene ancora il Forum per la salute del Pd cosentino - sono costretti a smistare anche a centinaia di chilometri di distanza pazienti critici per poter dare risposte appropriate. Gli operatori continuano a essere inascoltati come inascoltati sono i sindacati, i sindaci, i presidenti di Provincia, i cittadini, mentre la politica è ritornata, invadente, nelle sedi aziendali. L'intero sistema sanitario versa ormai in uno stato comatoso, con liste di attesa sempre più lunghe e con una migrazione sanitaria iperattiva, per non parlare della inefficacia del tanto enfatizzato Piano di rientro, parzialmente bocciato". "Deprecabile poi - secondo il Forum del Pd - resta la considerazione riservata a Cosenza e alla sua provincia, penalizzata (é una storia che purtroppo continua) intanto perché non si parla più di nuovo ospedale, e poi sul numero di posti letto e sul numero di strutture semplici e complesse, come ha documentato il consigliere Guccione, con un centro hub, come l'ospedale dell'Annunziata, dove ancora una volta non si prevedono strutture qualificate quali Pet e cardiochirurgia, mentre unità importanti già presenti al suo interno vengono declassate e depotenziate".