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    Orsomarso "Per Ferrovie Calabria soluzioni strutturate"

     

     

    Orsomarso “Per Ferrovie Calabria soluzioni strutturate”

    09 ago 11 "Le Ferrovie della Calabria continuano ad essere al centro dell'attenzione per la loro situazione di forte indebitamento che reclama soluzioni strutturate che vadano nella direzione di porre fine all'attuale situazione fortemente deficitaria e di salvaguardare i livelli occupazionali". Lo afferma, in una nota, Fausto Orsomarso, consigliere regionale delegato ai Trasporti. "A mio avviso - prosegue Orsomarso - le ipotesi avanzate negli ultimi giorni, riguardanti eventuali cessioni di parte degli asset dell'azienda, appaiono poco incisive e soprattutto non idonee a raggiungere obiettivi di risanamento. Le organizzazioni sindacali conoscono la complessità del problema e temono che la soluzione individuata dall'Azienda possa costituire un rimedio peggiore del male. E' dunque opportuno avviare una fase di analisi tecnico amministrativa dalla quale dovranno emergere le soluzioni in grado di dare avvio al rilancio dell'azienda. Il conferimento dei servizi di Tpl su gomma alle Aziende municipalizzate di Catanzaro, Cosenza e Palmi rischia di appesantire ancora di più gli oneri gestionali delle medesime aziende, con maggiori aggravi finanziari e gestionali. Prima di dare avvio a progetti di cessione è necessario verificare se le Aziende municipalizzate siano in grado di esercitare i circa nove milioni di chilometri annui di servizi extraurbani, meglio di quanto abbia fatto finora Ferrovie della Calabria che pure ha in organico il personale tecnico necessario a gestire i servizi". "Nella proposta prefigurata da Ferrovie della Calabria, infatti - sostiene ancora Orsomarso - si ipotizza il trasferimento alle municipalizzate del solo personale di guida, senza alcuna verifica se tali aziende abbiano una struttura tecnica idonea a gestire una così gran mole di servizi extraurbani che si differenziano nettamente da quelli urbani per la loro articolazione, per il diverso impiego del personale di guida, per la disomogeneità dei percorsi effettuati e per i mezzi utilizzati. E' necessario, allora, porsi di fronte a questo problema con spirito realistico, tenendo conto di tutte le implicazioni che esso comporta. Dobbiamo definire un piano industriale in grado di determinare gli obiettivi strategici dell'azienda pubblica più grande della Calabria e di individuare le vie concretamente percorribili per risolvere al meglio il problema".

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