Presidente Talarico “Consiglio regionale a lavoro anche ad agosto prepara tagliio costi” - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Presidente Talarico “Consiglio regionale a lavoro anche ad agosto prepara tagliio costi”

04 ago 11 "Il Consiglio lavorerà senza soste per tutto il mese di agosto. E' nostra intenzione, infatti, affrontare subito il problema dei costi della politica". Lo ha annunciato il Presidente del Consiglio regionale Francesco Talarico, aprendo a Palazzo Campanella l'incontro con i giornalisti "per lanciare - ha spiegato - alcune riflessioni sui più importanti argomenti che riguardano la vita del Consiglio. Appuntamento che intendiamo istituzionalizzare come consuntivo dell'attività consiliare prima della pausa estiva". "E' nostra intenzione, innanzitutto - ha detto Talarico - completare entro agosto il varo di alcuni importanti provvedimenti che riguardano i tagli ai costi della politica. E' in atto un confronto molto stretto tra i Direttori generali di Giunta e Consiglio che proseguirà anche in Conferenza di capigruppo. Non si tratta di definire dei risparmi sulla base di semplici 'tagli', ma è nostra intenzione risparmiare in maniera strutturale attivando delle riforme che riguardano diversi settori. Vogliamo arrivare su questo ad una decisione condivisa. Peraltro, penso che le parole del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, siano da monito per tutti. Vogliamo fare un buon lavoro, attraverso una riforma che determini negli anni un risparmio che potrà essere impiegato nelle attività produttive, per sostenere le famiglie e l'occupazione". Il presidente Talarico ha ricordato quanto già fatto con il taglio del 10% di finanziamenti ai gruppi e del 25% degli accessi dei consiglieri, "che hanno determinato - ha ricordato - un risparmio di circa 6 milioni di euro in cinque anni. Nell'ultimo Consiglio poi è stata fatta una cosa importantissima con l'abrogazione di circa 309 leggi che assieme alle 99 già abrogate in precedenza porta il dato a 408 leggi annullate. E' una grande novità ed una grande riforma per questa Regione. Proseguiremo su questa strada. Non a caso abbiamo delegato la Giunta a predisporre i testi unici per materia. E' un lavoro utile e necessario. Avevamo detto, all'atto del nostro insediamento, della nostra volontà di cambiare e rinnovare. E così stiamo facendo". "Siamo stati accusati dalla stampa nazionale - ha detto ancora Talarico - di essere il Consiglio che si riunisce di meno. Abbiamo tenuto 21 sedute e approvato 129 provvedimenti. Sono dati che se confrontati con il passato rivelano che ci siamo riuniti di meno, ma abbiamo prodotto di più. Anche con un nuovo modo di svolgere le sedute del Consiglio, contraddistinte da maggiore puntualità, con lavori diurni, perché spesso era nelle ore notturne che si consumavano i peggiori blitz all'insaputa di tutti e con consiglieri che apprendevano il giorno dopo di provvedimenti senza che nessuno lo sapesse". "C'é poi la questione - ha aggiunto - dell'accorpamento della sedi di giunta e Consiglio a Roma. Una novità assoluta. L'obiettivo è quello di fare sinergia tra Giunta e Consiglio per affrontare argomenti comuni che devono essere risolti con una azione congiunta. Una sinergia che stiamo applicando qui a Palazzo Campanella in maniera totale: possiamo dire che in Calabria, oggi, Giunta e Consiglio sono la stessa cosa. Quando arrivano dei provvedimenti da Catanzaro vengono istruiti rapidamente per portarli il più presto possibile all'approvazione del Consiglio. C'é un lavoro di squadra che è una novità per la Calabria. Se vogliamo dare dei risultati e delle risposte certe ai calabresi questa è l'unica ricetta perché non dimentichiamo che le divisioni della politica, in passato, hanno prodotto risultati negativi. Tutti i problemi della nostra regione sono frutto di grandi divisioni, grandi diatribe e grandi scontri anche personali. E' importante anche la legge sulla trasparenza amministrativa. Presto troverete su internet le dichiarazioni patrimoniali di ogni consigliere". Talarico ha quindi elencato alcune decisioni già assunte: la cancellazione dell'assessore supplente, l'attivazione del question time in Consiglio "dove - ha spiegato - non c'é più una Giunta che si 'nasconde' e che non dà risposte. Una grande novità di trasparenza, di dialogo e di confronto che tende ad avvicinare le istituzioni ai cittadini". Sui temi della legalità, "assieme al codice di autoregolamentazione, il Consiglio - ha detto Talarico - ha dato sostegno a tutti i progetti che andavano in questa direzione. Presto sarà aperta a Palazzo Campanella la 'Bottega della Legalita''. Vogliamo scrollarci di dosso un'immagine che era anche l'immagine del precedente Consiglio regionale, 'il Consiglio degli indagati', che screditava l'istituzione in quanto tale". Talarico, che ha ringraziato tutto il suo staff, stimolato dai giornalisti ha parlato della questione del "terzo polo" sostenendo che "l'alleanza con Scopelliti è frutto delle risposte che vogliamo dare ai calabresi. Un patto che abbiamo rinnovato in occasione delle amministrative perché ci sentivamo convinti e contenti di questo anno di riforme e di questa alleanza che avevamo fatto. D'altra parte i calabresi hanno confermato la loro fiducia. Certo guardiamo con attenzione al progetto politico del Terzo polo perché siamo uomini di partito. Abbiamo scelto nel 2008 come Udc di presentarci da soli ottenendo in Calabria il risultato più ampio di sempre. I numeri ci stanno dando ragione. Stiamo favorendo l'avvicinamento di forze politiche come l'Api, che a Cosenza è entrata in maggioranza. Vogliamo che il Terzo polo si avvicini alla politica riformatrice, anche rispetto a Fli e all' Mpa. C'é una grande fluttuazione della politica italiana, ma le nostre considerazioni le faremo a tempo debito".

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