Comune Scalea, Sindaco replica a Bergamo “Daremo battaglia agli evasori” - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Comune Scalea, Sindaco replica a Bergamo “Daremo battaglia agli evasori”

21 set 10 Il sindaco di Scalea, Pasquale Basile, replica al consigliere Alessandro Bergamo del gruppo di minoranza Scalea libera. Quest'ultimo aveva chiesto maggiore chiarezza sulla situazione finanziaria dell'ente. «Credo – scrive il sindaco Basile - che il consigliere Bergamo abbia una visione confusionaria della situazione piuttosto lontana dalla realtà. Non c’è stato alcun taglio ai contributi scolastici, ed infatti Scalea è uno dei pochi comuni che continua a non pagare tasse scolastiche grazie ai contributi comunali, ma solo un problema di tempi che non dipendono dal Comune: ogni componente sociale deve tener conto, nelle attivazioni delle proprie procedure, dei tempi di tutti gli altri enti coinvolti in queste. La richiesta è pervenuta sul tavolo dell’assessore mercoledì scorso e la disponibilità del materiale iniziale è stata già data giovedì scorso. Strano, poi, che tanti siano pronti a scagliarsi contro il Comune senza neanche documentarsi, quando, fatto molto più grave, la scuola primaria è di fatto priva del segretario, il che impedisce qualsiasi attività amministrativa alla medesima con tutte le conseguenze del caso. I lumi e le plafoniere che il consigliere cita sono quelli che rientrano nel progetto “Un mondo di luce a costo zero”, ovvero sistemi di risparmio energetico che non rappresentano costi per l’ente, ma solo risparmio, e di cui tanti ecologisti di prima nomina, pare, non si rendano neanche conto. Il sottoscritto ha, nei vari interventi, indicato diverse cause che oggi concorrono alla crisi economica dell’ente mentre il consigliere continua a farfugliare, lui sì, su predecessori e componenti della mia giunta senza alcuna conclusione: dica, se è a conoscenza di fatti specifici, come sembra far comprendere, a cosa esattamente si riferisce e ne riferisca alle autorità competenti. Io, per quanto promesso e per la responsabilità che mi compete, oggi, assieme a tutta la Giunta e a tutti i consiglieri con delega, sto lavorando per cercare di tirar fuori Scalea dalle secche in cui si trova e per far questo occorre remare con tutte le forze di cui si è capaci. Se poi, ripeto, ci saranno indicazioni precise di responsabilità non mi tirerò indietro a una seria proposta che porti al loro accertamento per quanto di nostra competenza. Ancora: non so davvero da quale fantastico volo pindarico o mediante quale acrobatica deduzione il capogruppo di Scalea libera sostenga la nostra mancata adesione alla manifestazione “No ‘ndrangheta” di sabato prossimo a Reggio Calabria, promossa dal Quotidiano della Calabria, visto che l’Amministrazione ha già programmato una folta rappresentanza ufficiale per quel giorno. Sia ben chiaro che non prendiamo lezioni di legalità da nessuno. La legalità, a partire dal quotidiano, è ciò che stiamo cercando di ricostruire a Scalea. Strano però che, a proposito di legalità, a seguito della convenzione con l’Agenzia delle Entrate, qualcuno si è preoccupato più di inesistenti problemi di privacy che del dovere civico primario di ogni cittadino. E, sempre in quanto a legalità, è strano che Bergamo ritenga “terrorismo” l’invito agli evasori di mettersi in regola in tempi rapidi prendendo chiaramente le loro difese. Noi saremo inflessibili – conclude Basile - con coloro che, evadendo i tributi e quindi al di fuori della legge, hanno creato un danno enorme alla collettività a proprio singolo vantaggio».